A Melbourne si è chiusa la prima giornata dell’ISPS Handa Australian Open 2024, secondo torneo in fila del passaggio down under del DP World Tour nella nascente stagione 2024-2025 (più 2025 che 2024). Sono due i percorsi utilizzati, il Kingston Heath Golf Club e il Victoria Golf Club, ed è su questo secondo che chiude al comando Lucas Herbert, tra i molti padroni di casa nonché in quota LIV Golf. Per lui -8 con un eagle e sei birdie, per un totale di 63 colpi.
Alle sue spalle l’accoppiata composta dall’americano Ryggs Johnston e dall’amateur giapponese Rintaro Nakano, attuale numero 96 dell’apposito ranking mondiale e già noto per il quarto posto alla Token Homemate Cup sul Japan Golf Tour. Per entrambi score di -7 a Kingston Heath
Quarta posizione per l’aussie Cam Smith, il neozelandese Kazuma Kobori, lo statunitense Jordan Gumberg e il finlandese Oliver Lindell. Questi, a -6 (tutti al Victoria), precedono il gruppo degli ottavi che comprende anche Filippo Celli, bravo a issarsi su un -5 ancora al Victoria con sei birdie e un bogey. Sullo stesso percorso chiudono a -5 l’USA Harry Higgs, l’inglese Matthew Southgate e l’aussie Harrison Crowe, mentre ci arrivano da Kingston Heath l’altro inglese Marco Penge e il sudcoreano MK Kim.
Immensamente più in difficoltà Renato Paratore, che dovrà risalire dal 128° posto con lo score di +3. E se è vero che è in buona compagnia (lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e il sudafricano Justin Harding, mentre è anche più indietro il tedesco Yannik Paul, a +4), è ugualmente vero che una speranza di rivederlo nelle parti alte passa inevitabilmente dal riuscire a ritrovare costanza anche in tornei come questo.