Il recente incontro di boxe tra Mike Tyson e Jake Paul, conclusosi con la vittoria ai punti dello youtuber, continua a suscitare polemiche. È stato di fatto solo business e marketing, un match di esibizioni che con il pugilato vero e proprio nulla ha avuto a che fare, quello che è stato messo in piedi il 15 novembre in Texas tra il 58enne e il pugile-youtuber. Alla fine ha vinto soprattutto la noia, non c’è stato nemmeno lo spettacolo. E l’andamento del match ha alimentato le teorie di chi sostiene che fosse tutto truccato.
Tra i primi ad alimentare questa voce c’era stato l’ex campione dei supermedi Carl Froch, che già prima dell’incontro aveva previsto un buon inizio di Mike Tyson e poi la vittoria di Jake Paul. In effetti è andata proprio così. E alla schiera dei critici si è aggiunto anche Sylvester Stallone, che ha ironizzato sullo scontro definendolo una “interpretazione da Oscar” di Tyson, insinuando che Paul sia stato fortunato a non subire danni gravi. Secondo l’attore di Hollywood protagonista della serie Rocky, nonostante i 58 anni di età Iron Mike avrebbe potuto colpire lo youtuber duramente.
Jake Paul ha risposto piccato, attribuendo le opinioni di Stallone all’uso eccessivo di botox che, a suo dire, ne offusca il giudizio. Intervenendo in un podcast, Paul ha difeso la propria prestazione, sostenendo di aver neutralizzato i colpi di Tyson grazie alla sua abilità: “Se pensi che Tyson non ci stesse provando, dai la colpa al botox che offusca il tuo giudizio”. E ancora: “Mike ha dato il massimo, ma semplicemente non riusciva a sferrarmi colpi puliti che andassero a segno”. Le polemiche continuano, mentre la boxe – quella vera- continua a perderci in credibilità.
L'articolo Jake Paul contro Sylvester Stallone: “Il botox ti offusca il giudizio”. Altre polemiche sul match con Mike Tyson proviene da Il Fatto Quotidiano.
