Il comportamento di Leclerc a Las Vegas riporta la momeria indietro nel tempo quando a lamentarsi era Massa. Come compagno di squadra il brasiliano aveva un campione del mondo. E sarà così anche per il monegasco, il prossimo anno.
Dai comportamenti e dalla parole di Charles Leclerc si avverte un certo nervosismo, una certa tensione che forse non è tanto da ricercare nelle scaramucce in pista con il suo attuale compagno di squadra quanto invece nel pensiero di quello che tra qualche mese sarà il suo team mate!
Il pilota monegasco della Ferrari, al termine del Gran Premio di Las Vegas, si è lamentato sia via radio che nelle intervista post gara per il comportamento di Sainz. Leclerc però è bene che faccia prima autocritica per i palesi errori commessi, in diverse occasioni quest’anno, compreso l’ultimo Gp.
A inizio gara non ha saputo gestire gli pneumatici, attaccando George Russell senza però riuscire a superarlo. Nel corpo a corpo con Sainz, il monegasco ha perso la posizione, salvo poi non riuscire ad effettuare nemmeno un tentativo per riprendersi il podio.
Ora, più che lamentarsi per quanto succede in pista – e proprio in questo comincia ad assomigliare a Felipe Massa – Leclerc dovrebbe concentrarsi per provare a crescere ancora come pilota. Quando dice poi che l’anno prossimo avrà tanto da imparare da Lewis Hamilton, purtroppo mente sapendo di mentire e l’inglese non perderà occasione per imporre la sua forza.
Ricordate quando Fernando Alonso arrivò in Ferrari? Al suo fianco c’era Felipe Massa. In Cina, al 5° Gran Premio dell’anno, il brasiliano aveva due punti di vantaggio sullo spagnolo. Quest’ultimo si trovava in pista in gara alle spalle del compagno: l’ingresso della Safety Car favorì il rientro per il pit stop e, proprio nella corsia di ingresso box, Alonso superò Massa, pittando per primo e chiudendo poi la gara al 4° posto, mentre Massa chiuse poi in nona posizione.
Il brasiliano andò su tutte le furie ma quell’episodio chiarì definitivamente gli equilibri in squadra e nelle 15 gare successive Massa chiuse davanti al compagno in sole 2 occasioni. Purtroppo il 2010 per la Ferrari e lo spagnolo ricordiamo tutti come andò a finire ma qui l’argomento era un altro.
E’ sufficiente anche solo un episodio per stabilire le gererchie all’interno di un team, tra due compagni di squadra. Leclerc ha dimostrato già in passato di “soffrire” certi comportamenti di Sainz e come pensate si possa comportare quando al suo fianco avrà un sette volte campione del mondo?
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