Il battesimo è ufficiale, il passaggio da creatura culturale a politica è sancito. Da Marina di Grosseto Roberto Vannacci lancia il nuovo movimento politico “Il mondo al contrario”, tratto dal titolo del suo libro, diventato best-seller. Non sarà un partito – assicura l’eurodeputato leghista – e non è in competizione con la Lega. ”Vogliamo radunare tutti coloro che si riconoscono nella casa che segue il sottoscritto. Non è un partito, state tranquilli. Chi continua a pensare e dire che faccio un partito per fare un’opa sulla Lega dice balle, non è così…”, dice ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa diffusa su youtube.
Sul palco, oltre a Vannacci sono intervenuti (in videocollegamento) il leader del Carroccio Matteo Salvini, il segretario di Indipendenza Gianni Alemanno, Francesco Toscano di Democrazia sovrana popolare, oltre a generali, ambasciatori, vertici del neo movimento politico. E anche un discendente di Giuseppe Garibaldi. “Che io spacchi il centrodestra e la Lega ormai è un ritornello che si ripete da mesi. E che viene ripetuto da certa stampa. Non c’è alcuna spaccatura con Salvini che ho sentito ieri e abbiamo avuto una bellissima conversazione amichevole”, insiste Vannacci che nell’occasione ha ricevuto un premio intitolato a Oriana Fallaci. “Siamo entrambi convinti che nel futuro della Lega ci siamo tutti e due e portiamo avanti questa splendida avventura. Come si è visto a Pontida. Tra di noi non ci sono problemi di competizione e neanche problemi di fraintendimenti. Siamo in sincronia senza bisogno di discuterne prima”.
Sono un valore aggiunto per la Lega – insiste e assicura il generale. “Si è detto che Vannacci usa la Lega come un taxi, ma io non ho bisogno di taxi e non mi sono mai scostato dalla vita della Lega stessa. L’obiettivo del mio movimento è espandersi il più possibile. Cerchiamo di aggregare più gente possibile. Sono 8 i valori e principi su cui si base il nostro movimento. Il primo è la patria, che qualcuno vuole distruggere e considerata divisiva”. Correrà alle elezioni? “Sicuramente ci sarò. E il Mondo al contrario sarà presente per le elezioni in Toscana, supporterò il centrodestra e la Lega. Come darò questo supporto lo vedremo, perché stiamo ancora ragionandoci sopra. Non c’è dubbio che parteciperemo alla vita della Regione”. Il leader del Carroccio si dice “orgoglioso e felice di aver incontrato Vannacci. “Faremo un lunghissimo tratto di strada insieme. Il mondo al contrario lo raddrizzeremo insieme, uniti non ci fermerà nessuno”.
In sala i gadget del neo movimento politico tra i quali il calendario ‘Un anno con Vannacci’, dove il generale viene raffigurato in divisa da parà. Dentro una serie di vignette, una per ogni mese. Per aprile la protagonista del fumetto è una ragazza simile all’olimpionica azzurra della pallavolo Paola Egonu, nata da genitori nigeriani, che esclama: ‘Ho i tratti somatici italiani!’. Accanto, girato di spalle, c’è Vannacci che replica: ‘Certo, come io ho quelli nigeriani’. Il calendario è un’iniziativa del comitato del movimento che non è stata sottoposta alla mia ratifica – ha voluto sottolineare Vannacci. “Condivido le vignette che mi sembrano appropriate e ironiche. La battuta sui tratti somatici non ha nulla a che fare con Paola Egonu. Con lei la questione è chiusa e sono stato assolto. I tratti somatici esistono, parlarne non è razzismo e non è inopportuno, perché è realtà”.
L'articolo Vannacci lancia il suo movimento politico: “Non sarà un partito, tranquilli. Nessuna opa sulla Lega” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.