Bus a chiamata anche a Vittorio Veneto. Ieri si sono svolte le prove tecniche di transito tra i palazzi affrescati di Serravalle, lungo via Martiri, stretta e con il pavé. Anche perché da qui ripasserà pure la linea normale, che da molti anni non era collegata al trasporto pubblico locale. «Il servizio a chiamata partirà a gennaio, per venire incontro a tanti residenti, spesso anziani, privi di auto, che hanno comunque necessità di raggiungere per servizi il centro o l’ospedale», anticipa l’assessore alla mobilità e vicesindaco Marco Dus.
«Stiamo studiando gli ultimi particolari del servizio con la società Mom. Il bus a chiamata funzionerà a fasce orarie, con mezzo dedicato, probabilmente 7 giorni su 7. Non è escluso che nei casi dove sarà possibile venga utilizzato anche il bus di linea».
Il servizio sarà assicurato non solo in centro, ma anche - anzi soprattutto - in periferia, raggiunta oggi da poche corse. La città è la terza del Veneto per invecchiamento della popolazione e, quindi, il servizio è ritenuto “socialmente essenziale”. Sarà esteso anche alla zona industriale di San Giacomo che oggi non è raggiunta né dai pullman di linea né dagli autobus urbani.
Ieri, intanto, si sono svolte le prime prove tecniche di transito per la storica via Martiri di Serravalle. Si tratta della strada che attraversa il centro storico tra palazzi affrescati, che lungo la quale torneranno a transitare gli autobus di linea, oltre a quello a chiamata.
«L’esito della verifica è stato positivo», testimonia l’assessore Dus che ha partecipato al sopralluogo insieme ai tecnici di Mom, «e così possiamo confermare che il servizio riprenderà, dopo tanti anni, anche lungo questa strada».
Dus ha fra l’altro annunciato che il Comune avvierà a breve i lavori di sistemazione del fondo stradale in pavé. E a questo riguardo è stato vagliato anche l’utilizzo di mezzi di trasporto di dimensioni più contenute al fine di preservare il manto stradale di porfido e non interferire con vibrazioni e rumore sui palazzi storici che si affacciano sul tracciato.
La linea 31 potrà quindi transitare per il centro di Serravalle, con l’installazione di una nuova fermata in piazza Minucci e in via Cavour. Verrà inoltre ripristinata la fermata Teatro da Ponte.
Sempre la linea 31 potrebbe avere una nuova fermata in piazza Meschio e al Centro di Medicina, strategica per l’affluenza di molte persone anziane. Prove tecniche di manovra e simulazioni anche in queste zone, piscine e Centro di Medicina, dove potrebbe transitare anche la linea 32 con adeguamento della fermata esistente attraverso la messa in sicurezza dell’area di manovra del bus.
«Ringraziamo Mom per la grande flessibilità dimostrata in questo periodo di trattative», conclude il vicesindaco Dus, «durante le quali abbiamo espresso le esigenze che ci sono pervenute dei cittadini. Ora stiamo ultimando i dettagli e a breve partirà la campagna informativa per illustrare tutte le novità ai vittoriesi e anche ai turisti, che ci auguriamo siano fruitori di queste linee».