A Dubai (Emirati Arabi Uniti) è iniziata la quinta edizione del SailGP, competizione velica a cadenza annuale partorita dalla mente di Russell Coutts. Il circuito prevede la disputa di regate di flotta con i catamarani F50 e lo spettacolo non è mancato in Medio Oriente, in una giornata caratterizzata da vento leggero e temperature elevate. Oggi si sono disputate tre prove e si è delineata la classifica, domani si tornerà in acqua per altre tre gare e per incoronare i vincitori di questa tappa.
C’era grande attesa per il debutto dell’Italia, che non aveva mai partecipato a questo evento. L’equipaggio sponsorizzato da Red Bull, con James Spithill nel ruolo di CEO, ha faticato a ingranare e nelle prime due regate ha chiuso al decimo posto su undici imbarcazioni al via. Il timoniere Ruggero Tita, due volte Campione Olimpico di Nacra 17 e nell’orbita di Luna Rossa (potrebbe essere il timoniere del sodalizio tricolore nella prossima America’s Cup), ha pagato un po’ la novità agonistica ma non ha mollato la presa.
Il fuoriclasse trentino, supportato a bordo dalla stratega Giulia Fava (già vincitrice della versione femminile della America’s Cup), dal responsabile del flight control Andrea Tesei (già trimmer di Luna Rossa), dall’esperto Kyle Langford (ha vinto il SailGP per tre volte con l’Australia), dai grinder Matteo Celon ed Enrico Voltolini e Alex Sinclair, ha cercato di recuperare in gara-3: partenza più incisiva sotto un vento in aumento, ma nel finale è andato in affanno e ha chiuso al nono posto.
Gli USA di Taylor Canfield hanno vinto la prima regata davanti alla Nuova Zelanda di Peter Burling (tre volte vincitore della America’s Cup da timoniere con i Kiwi) e all’Australia di Tom Slingsby (trionfatore del SailGP per ben tre volte). In gara-2, invece, ha dettato legge la Germania di Erik Heil davanti al Canada di Giles Scott e alla Nuova Zelanda. Nella terza prova, invece, l’Australia ha dettato legge precedendo la Gran Bretagna di Dylan Fletcher e la Spagna di Diego Botin (detentore del trofeo).
L’Australia si è portata al comando della classifica generale con 24 punti all’attivo, precedendo Nuova Zelanda (23), Gran Bretagna (18), Canada (18), USA (18), Spagna (16), Svizzera (16), Germania (15). L’Italia è ultima con quattro punti alle spalle anche della Danimarca (7) e dell’esordiente Brasile di Martine Grael (6).