Ha affiancato con un suv l’auto su cui l’ex compagna Sophie Codegoni viaggiava insieme a due persone e ne ha sfondato il parabrezza. Poi ha trascinato fuori dal veicolo Mattia Ferrari, uno degli amici della modella, e lo ha preso a pugni in mezzo alla strada. É stato l’ultimo scatto d’ira di Alessandro Basciano, prima di essere arrestato con l’accusa di stalking nei confronti dell’ex fidanzata e portato al carcere di San Vittore a Milano. I fatti risalgono alla notte tra il 13 e il 14 novembre scorso. Stando a quanto riportato da Fabrizio Corona, dopo aver scoperto che Codegoni era a cena con due amici al ristorante Cipriani, l’influencer 35enne li avrebbe raggiunti, scatenando la propria collera. Avrebbe picchiato Ferrari e provocato oltre 4.000 euro di danni alla sua macchina. E non è finita qui. Perché avrebbe anche chiamato la 23enne conosciuta al Grande Fratello Vip, dicendole che sarebbe arrivato in casa sua per “ucciderla”. Non un episodio isolato. Ma il culmine di un’escalation di violenze fisiche e verbali che Codegoni ha sopportato fino a quando, nel dicembre 2023, ha deciso di sporgere denuncia.
Per il gip Anna Magelli, dagli atteggiamenti del dj emergono una “allarmante pericolosità sociale e una condotta pervasiva, controllante e violenta”, confermata dalle “continue minacce di morte rivolte all’ex compagna”. Molte le vicende che, secondo quanto scritto nelle carte giudiziarie, dimostrano una “completa mancanza di capacità di autocontrollo” da parte di Basciano, il quale già l’anno scorso “aveva cominciato a manifestare atteggiamenti di prevaricazione e di spiccata litigiosità e aggressività verbale nei confronti della compagna”. Dallo “schiaffone al volto” dell’ex fidanzata durante una vacanza a Mykonos fino all’episodio più recente. E ancora, insulti documentati e all’ordine del giorno: “Se non torni con me, ti ammazzo come un cane”, “Per me sei morta, mi fai schifo”.
Nel mezzo, diversi tentativi di ricucire le crepe di una relazione nata sotto i riflettori e la decisione della modella di trasferirsi da Roma a Milano, in seguito alla quale gli atteggiamenti aggressivi di Basciano non sono diminuiti. Tra questi, anche intimidazioni e minacce di suicidarsi, messaggi vocali offensivi, videochiamate e telefonate 50-60 volte al giorno e un episodio accaduto alla Milano Fashion Week 2023. Anche se non invitato – sostiene l’accusa – il dj si era fiondato a un evento durante il quale Codegoni aveva un appuntamento di lavoro. L’aveva presa a male parole, strattonata “per il vestito” e colpita “ripetutamente da dietro sulla parte interna delle ginocchia per farle perdere l’equilibrio”. Poi, “aveva spinto la security ed era stato allontanato con la forza dal locale”, si legge negli atti. Nel frattempo, però, la 23enne aveva perso l’occasione di firmare un contratto con un brand.
Oggi la rottura tra Alessandro Basciano e Sophie Codegoni – costretta, scrive il gip, “a vivere in un costante stato di ansia e paura” – è insanabile. Eppure, dopo il Grande Fratello, il loro amore era sfociato subito in una convivenza. E sul red carpet del Festival di Venezia, nel 2022, era arrivata la proposta di matrimonio. Meno di un anno dopo, la nascita di una figlia. Di recente, entrambi sono stati ospiti nel salotto di Verissimo da Silvia Toffanin e, in due diverse interviste, hanno raccontato la vita dopo la separazione. Adesso le denunce, le indagini e, per lui, il carcere.
L'articolo “Se non torni con me, ti ammazzo come un cane”: le minacce a Sophie Codegoni e l’amico preso a pugni, l’ira di Alessandro Basciano prima dell’arresto proviene da Il Fatto Quotidiano.