Carlos Sainz spera di non dover rivivere la stessa esperienza dell’anno scorso a Las Vegas. Di ritorno nel 2023 nella celebre città dello Stato del Nevada, il tracciato cittadino americano aveva giocato un brutto scherzo allo spagnolo della Ferrari: un tombino colpito da una monoposto transitata in quello stesso punto, costò un danno pesantissimo allo spagnolo.
“Sono sicuro che, essendo al secondo anno, certe situazioni non si verificheranno più e che saremo liberi di concentrarci sul lavoro che dobbiamo fare”, ha dichiarato nel Media-Day del week end nella “città del peccato”. Sainz ha voglia di voltare pagina, dopo le tante difficoltà del fine-settimana di Interlagos: “L’ultima gara, in Brasile, è stata indubbiamente poco soddisfacente per quanto mi riguarda, ce la siamo messa alle spalle e ora la concentrazione è massima sulla sfida che ci attende ora“, ha aggiunto il madrileno.
La chiusura di stagione si avvicina e anche l’avventura di Sainz a Maranello sta per terminare, ricordando il suo approdo in Williams dal 2025. Tuttavia, da parte dell’iberico gli stimoli non mancano perché c’è voglia di dare un contributo rilevante alla conquista del titolo dei marchi in F1 quest’anno.
“La mia mentalità però non cambia. Sarò un pilota Ferrari fino all’ultima curva dell’ultima gara stagionale. Anzi, se ci penso non posso immaginare un regalo migliore per il team che la vittoria nel Mondiale Costruttori. Farò di tutto insieme a Charles (Leclerc ndr.) per cercare di portare a casa questo obiettivo. Ovviamente non siamo noi i favoriti, ma stiamo attraversando un buono stato di forma e abbiamo la serenità giusta per affrontare questa sfida“, ha sottolineato.