Finale
ITALIA – SLOVACCHIA 1-0
L. Bronzetti (ITA) b. V. Hruncakova (SVK) 6-2 6-4
Lucia Bronzetti supera Viktoria Hrucankova e mantiene immacolato il proprio record in singolare in BJK Cup, dopo la fondamentale vittoria ottenuta in semifinale contro la polacca Magda Linette. Se Jasmine Paolini riuscirà a vincere il proprio match sarà la gloria.
Si parte con le due tenniste che iniziano la fase di studio; come evidenziato nella nostra preview, questo è il primo scontro fra le due tenniste. Per Lucia secondo match in singolare in BJK Cup, dopo l’ottimo esordio in semifinale. Tathiana Garbin, la nostra capitana, ha deciso di confermare la tennista di Rimini. Non sarà una partita scontata contro una Hruncakova che ha un bel record di 13-4 in singolare in BJK, quinta più vincente all time della Slovacchia. Sarà fondamentale per Lucia muovere la sua avversaria, che fa della mobilità il suo tallone d’achille.
Si parte con la Slovacchia a inaugurare al servizio questa finale di BJK. L’Italia parte subito forte con Lucia che cerca di far scambiare il più possibile la sua avversaria. Arrivano due palle break cancellate con due vincenti dalla slovacca, che però va fuori giri sul rovescio e consegna una terza opportunità all’azzurra. Questa volta Lucia riesce a giocare profondo e mettere in difficoltà Viktoria che alla fine non riesce a giocare il dritto in corsa. Bronzetti è brava ad approfittare di un game in cui Hruncakova è deficitaria al servizio, solo 2 prime in campo su 6 servizi. BREAK ITALIA. ITA 1-0 SVK
Match che parte bene ma che promette di non essere così facile come farebbe pensare la differenza di ranking (Bronzetti è n.78, Hruncakova è n. 238). Nel successivo game con Lucia al servizio, Viktoria spara diversi dritti vincenti e si guadagna due palle break: la prima è cancellata, ma sulla seconda è Lucia a sbagliare nel palleggio. BREAK SLOVACCHIA. ITA 1-1 SVK.
Si va avanti con una difesa dei servizi complicata; Hruncakova alterna servizi vincenti a doppi falli e concede un’altra palla break a Bronzetti che rimane concentrata e scambia profondo, in attesa dell’errore della sua avversaria che sbaglia in lunghezza. BREAK ITALIA. ITA 2-1 SVK.
Ancora presto per tracciare delle conclusioni, ma da questi primi scambi il copione tattico è quello di una Hruncakova che cerca di fare la partita andando a caccia di vincenti e di scambi se possibili non prolungati. Se però Lucia riesce a proporre palla non attaccabili e profonde, o ancora meglio a muovere la sua avversaria, il conteggio di vincenti ed errori non forzati sarà sicuramente favorevole per il team azzurro.
Un equilibrio molto sottile insomma, che pende ora da una parte ora dall’altra. Nel sesto game Hruncakova arma il cannone e piega il polso a Bronzetti che deve difendere un paio di palle break. Per fortuna però l’eccesso di foga della slovacca la porta all’errore, in entrambi i casi col rovescio che finisce out in lunghezza. La tennista di Rimini è poi brava e cinica ad approfittare di questi due errori per raddrizzare il game e confermare il break. ITA 4-2 SVK.
L’occasione sfumata lascia qualche strascico nella testa della polacca che poi con un doppio fallo e un’orrido tentativo di palla corta che rimbalza addirittura nel proprio campo regalano addirittura un’altra opportunità di break all’Italia. In questo frangente dobbiamo dire che il nastro è poi decisamente azzurro: rovescio di Bronzetti che pizzica il nastro, palla che si impenna e dopo aver di nuovo toccato il nastro va a cadere nel campo slovacco. BREAK ITALIA. ITA 5-2 SVK.
A differenza di quanto successo ieri, con la Raducanu che contro Hruncakova si era addormentata dopo il doppio break, abbiamo che Bronzetti chiude il set senza sbavature. SET ITALIA. ITA 6-2 SVK.
Inerzia che adesso è decisamente a favore dell’Italia. Lucia ne è cosciente e cerca di portare avanti il più possibile questo buon momento. La carica agonistica di Bronzetti adesso è notevole. Game di apertura con Hruncakova al servizio, nel quale Lucia è chirurgica: prima un dritto a tutto braccio su cui la slovacca nulla può e poi una contrasmorzata delicatissima su una palla complicata della slovacca sono decisivi. BREAK ITALIA. ITA 1-0 SVK.
La slovacca però non vuole cedere le armi senza combattere e complice il primo vero attimo di rilassamento dell’azzurra, riesce a rientrare subito con un controbreak a 0. BREAK SLOVACCHIA. ITA 1-1 SVK.
Come nel primo set tutto da rifare per Lucia, che però in questi giorni ha dimostrato grande sangue freddo anche nei momenti difficili.
Bronzetti in questo secondo set sta servendo molto bene, oltre il 70% di prime in campo, ma poi non riesce a trarne profitto a sufficienza. Hruncakova adesso riesce a piantare bene i piedi per terra, e quando viene in messa in condizione di colpire comodamente è decisamente pericolosa. Sesto game nel quale Lucia non riesce a impostare come vorrebbe e la slovacca fa sentire la pesantezza dei suoi fendenti. Si va 0-40 e Hruncakova continua nel suo furore agonistico con una risposta di rovescio lungolinea che lascia ferma Lucia. BREAK SLOVACCHIA. ITA 2-4 SVK.
Lucia capisce che la situazione le sta sfuggendo di mano e comincia ad aumentare l’intensità dei suoi colpi per togliere il tempo alla sua avversaria. Settimo game nel quale la slovacca ha due opportunità per il 5-2 ma non converte. Lucia allora riesce finalmente vantaggio della seconda della sua avversaria e acciuffa il controbreak. Hruncakova continua a cercare di spingere ma va incontro all’errore stavolta, l’uragano degli ultimi 10 minuti potrebbe essersi chetato. BREAK ITALIA. ITA 3-4 SVK
Dopo sette game del secondo set sono più i break di servizio (4) rispetto ai servizi tenuti (3). Difficile fare previsioni a questo punto, è ormai diventata anche una questione di nervi oltre che di tecnica e tattica.
Partita che insomma assomiglia ad un pendolo. Dopo che Lucia ha incassato la sfuriata della sua avversaria, arriva il suo turno a prendere il controllo del match. Nono game e di nuovo errori in serie della slovacca che prima va sotto 0-40 e poi sulla risposta incisiva dell’azzurra si consegna al dritto vincente di Lucia. BREAK ITALIA. ITA 5-4 SVK.
L’azzurra va così a servire per il match per dare il primo punto all’Italia in questa finale di BJK come se fosse la cosa più normale del mondo. Servizio tenuto a zero e si chiudono i giochi. MATCH ITALIA. ITA 6-4 SVK