di Manuela Ballo
Continua a sorprendere Giovanni Lindo Ferretti, storico cantante dei CCCP, che dopo aver emozionato con il ritorno sul palco insieme alla sua band per un nuovo tour, si presenta ora in una veste inedita, eppure perfettamente in linea con la sua natura poliedrica e imprevedibile.
Proprio oggi esce “Tanno“, un Graphic Novel firmato dallo stesso Ferretti insieme al disegnatore Michele Petrucci. Il titolo è un diminutivo di Tancredi, il nome del cavallo che Ferretti considera un compagno speciale.
La copertina dell’opera ritrae l’autore in un affettuoso abbraccio con Tanno, una scelta che non lascia dubbi sul profondo legame affettivo che ha ispirato questo progetto.
L’opera è stata presentata in anteprima durante il Lucca Comics & Games, con sessioni di firmacopie e un panel dedicato. Proprio in quell’occasione, come racconta Luca Valtorta su Robinson, Ferretti ha condiviso l’origine curiosa e spontanea del progetto.
Si sono presentati davanti a casa sua, ha spiegato, ed “[…] Hanno tirato fuori dei disegni: un paesaggio montano bellissimo, un cavallo. Poi mi hanno proposto di realizzare un fumetto. La cosa buffa è che proprio il giorno prima avevo finito di sistemare i fumetti di casa, quelli di mio fratello maggiore, che me li aveva lasciati. Io ero quello dei libri, lui quello dei fumetti: siamo cresciuti così, ognuno con le sue passioni.”
All’interno di Tanno, Ferretti intreccia momenti fondamentali della sua vita personale a quelli spirituali e artistici, con una particolare attenzione ai luoghi della sua infanzia e al rapporto privilegiato con il suo cavallo. Questa connessione, profonda e intima, è la chiave dell’intera opera. Non è un caso che nella sinossi Ferretti scriva: “Allevare animali insegna ad allevare uomini”. Una frase che riassume il cuore del suo pensiero, un mix di filosofia di vita e riflessione sull’essenza delle relazioni, che attraversa tutte le sue creazioni.
Tanno non è una semplice biografia a fumetti. È un’opera profonda e ricca di significati, un racconto che mescola esperienze personali, meditazioni universali e visioni artistiche. La narrazione riflette il legame inscindibile di Ferretti con la natura, le sue radici e l’influenza che questi elementi hanno avuto sulla sua carriera musicale e sul suo percorso umano. Attraverso il graphic novel, l’autore invita il lettore a rallentare, ad osservare il mondo con occhi diversi, rivalutando la memoria e l’importanza delle proprie radici.
Questa storia, intima e universale al tempo stesso, lascia un segno. È un viaggio che parla di affetti, di paesaggi interiori e di prospettive nuove, un’opera che racconta non solo un artista, ma un uomo legato indissolubilmente ai suoi luoghi e ai suoi ricordi . Un progetto che colpisce per la sua autenticità e che aggiunge un nuovo capitolo significativo alla sua già ricca parabola artistica.
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