Situazione tutt’altro che comoda da affrontare per il Pierre Baguette Cycling Team, la squadra ciclistica Continental slovacca gestita da Juraj Sagan e nella quale ha militato anche il più noto fratello Peter Sagan. Un caso di doping scuote la formazione, si tratta di Daniel Vysocan, ventenne ceco sospeso dall’UCI per essere stato trovato positivo al CERA (Continuous erythropoietin receptor activator, attivatore continuo del recettore dell’eritropoietina a livello renale).
Il controllo fatidico riguarda il 25 settembre, ossia due giorni prima del Mondiale che non è riuscito a portare a termine. Questo il comunicato della squadra che si libera di ogni responsabilità sull’accaduto:
“Il 4 novembre il Pierre Baguette Cycling Team è stato informato dall’UCI che al ciclista ceco Daniel Vysocan è stata notificata una potenziale violazione delle norme antidoping per la presenza di metossipolietilenglicole-epoetina beta (CERA). Daniel Vysocan ha partecipato per l’ultima volta al calendario di gare del Pierre Baguette Cycling Team dal 5 all’8 settembre 2024, la sua partecipazione ai Mondiali UCI 2024 di Zurigo è stata gestita in modo completamente indipendente, senza alcun supporto, coinvolgimento o associazione con il team. Il Pierre Baguette Cycling Team dichiara inequivocabilmente di non aver avuto alcun ruolo nella partecipazione di Daniel Vysocan ai Mondiali UCI 2024″.
“Pierre Baguette Team applica una politica di tolleranza zero per quanto riguarda il doping. Siamo pienamente impegnati a salvaguardare l’integrità del ciclismo, uno sport che rispettiamo profondamente rifiutando qualsiasi coinvolgimento in attività illecite, sostanze proibite o qualsiasi azione che comprometta i nostri valori fondamentali. Ogni membro del team è tenuto a rispettare i più alti standard di integrità e responsabilità, e qualsiasi deviazione da questi standard non è accettata. Con effetto immediato, Daniel Vysocan è stato sospeso in attesa delle controanalisi. Se queste dovessero confermare la presenza di CERA, il suo contratto verrà immediatamente rescisso”.
