AZEGLIO
La diocesi di Ivrea ha perso uno dei suoi pastori più amati: don Rodolfo Majerna, 77 anni, è stato salutato con grande affetto nel pomeriggio del 15 ottobre dai fedeli della parrocchia di Pobbia e dal clero diocesano. Il sacerdote era gravemente malato da tempo. Si è spento nella Rsa di Bosconero domenica 13. A presiedere la cerimonia funebre è stato il vescovo Edoardo Aldo Cerrato, ricordando che don Rodolfo Majerna è stato uno dei primi parroci ad aver incontrato 12 anni fa, al suo arrivo a Ivrea, e di averne subito apprezzato le doti pastorali. Doti pastorali e comunicative evidenziate anche dal direttore della Rsa di Bosconero dove, convalescente, era ospitato da marzo dopo essere rientrato da uno dei suoi viaggi a Barra, in Brasile, dove tornava regolarmente dopo essere stato missionario per circa un decennio, fino a diventare vicario generale della Diocesi brasiliana.
«La presenza di don Rodolfo – ha commentato il direttore della Rsa, Massimo De Masi – è stata per i nostri ospiti un regalo per la sua forte capacità di comunicazione in aggiunta alla sua assistenza religiosa: dalla celebrazione della messa alle confessioni degli anziani». Un ricordo particolare è stato quello tracciato dal parroco di Albiano, don Gianni Giachino che, dopo averlo conosciuto nel 1989 nel primo dei suoi viaggi a Barra in Brasile, lo ha più volte sostituito anche alla parrocchia di Pobbia, della quale è stato parroco per molti anni, durante i suoi ripetuti soggiorni nella missione brasiliana e attualmente nei mesi di convalescenza a Bosconero.
«Don Rodolfo – ha ricordato don Gianni Giachino – era molto amato e benvoluto da tutti per le sue grandi capacità comunicative e organizzative, tra le quali la creazione della Festa brasiliana, che gli ricordava la sua lunga esperienza di missionario nella diocesi di Barra, dove mi sono recato più volte anche io per lo stretto rapporto con la diocesi di Ivrea. Il mio rapporto con don Rodolfo è continuato poi anche in Canavese, dove dal 1995 sono stato chiamato dal vescovo a succedergli alla guida pastorale della parrocchia di Albiano». Parole di stima che sono state ribadite nel suo intervento di saluto e di ringraziamento al termine della cerimonia funebre, anche dalla volontaria del gruppo Centro volontari del soccorso di Ivrea, del quale don Rodolfo è stato assistente diocesano, oltre che cappellano della Clinica eporediese. Don Rodolfo Majerna era nato nel 1947 a Vignate Milanese e ordinato sacerdote nel 1977 a 30 anni. È stato poi di fatto adottato dal Canavese, dove ha prestato la sua azione pastorale, per quasi mezzo secolo. sandro ronchetti
