Meloni: “Preoccupazione per lo scenario in Libano, atteggiamento Israele ingiustificabile”
Un gesto risoluto e coraggioso quello che si accinge a fare la premier. “Sono sinceramente preoccupata dallo scenario” in Libano, ha affermsato- “nonostante gli sforzi innumerevoli nostri e dei nostri alleati. Le postazioni Unifil sono state colpite dall’esercito israeliano e io penso che questo non si possa considerare accettabile. E’ la posizione che l’Italia ha assunto a tutti i livelli e che io stessa ho ribadito a Netanyahu. Pretendiamo che sia garantita la sicurezza dei nostri soldati”. E “riteniamo” l’atteggiamento dell’esercito israeliano “ingiustificato; e una palese violazione della risoluzione 1701 dell’Onu”.
Meloni allo stesso tempo ha sottolineato la necessità di “ricordare e condannare con forza ciò che è accaduto il 7 ottobre 2023”: come “presupposto di ogni azione politica che dobbiamo condurre per riportare la pace in Medio Oriente. Perché sempre più le pur legittime critiche a Israele si mescolano con un giustificazionismo verso organizzazioni come Hamas ed Hezbollah: e questo, piaccia o no, tradisce altro. Tradisce un antisemitismo montante che, credo, debba preoccuparci tutti. E le manifestazioni di piazza di questi giorni lo hanno, purtroppo, dimostrato senza timore di smentita”.