A dieci anni di distanza dall’ultimo grande evento ospitato nel 2015 e a 90 anni dalla prima gara internazionale svoltasi all’Idroscalo, la Federazione Italiana Canoa Kayak, la Regione Lombardia e la città di Milano torneranno al centro della scena della canoa internazionale ospitando l’ICF Canoe Sprint & Paracanoe World Championships.
Giovedì 12 settembre all’Idroscalo di Milano si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento a cui hanno partecipato il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio, il Sindaco della Città di Milano Giuseppe Sala, l’Assessore allo Sport del comune di Milano Martina Riva, il consigliere delegato all’Idroscalo della Città metropolitana Roberto Maviglia e l’equipaggio azzurro medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 Carlo Tacchini e Gabriele Casadei (C2 500 metri).
La manifestazione è in programma dal 20 al 24 agosto 2025 sullo storico bacino dell’Idroscalo di Milano e registrerà̀ la presenza di 80 Nazioni e circa 2.000 atleti partecipanti con un indotto stimato di circa 7.000 presenze giornaliere.
Diversi i punti di forza per la buona riuscita dell’evento a partire dalle caratteristiche tecniche del bacino che garantiscono condizioni di gara uguali per tutti i concorrenti e la totale assenza di onde, una collocazione logistica eccellente per trasporti e gli alloggio ma soprattutto la possibilità̀ unica di ospitare l’evento iridato in un palcoscenico cittadino come Milano. Un evento del tutto inclusivo che vedrà̀ gareggiare congiuntamente e nello stesso evento normodotati e atleti paralimpici.
La rassegna iridata di Milano sarà inoltre il primo evento internazionale di canoa ad essere sostenibile: la Federazione Italiana Canoa Kayak, infatti, è stata capofila nel progetto europeo Erasmus+ DECK che ha sviluppato, insieme alla Scuola Superiore Sant’Anna, all’International Canoe Federation e ad altre cinque federazioni sportive nazionali, un protocollo di sostenibilità ambientale per le gare e gli eventi di canoa, che verrà applicato per la prima volta proprio all’Idroscalo.
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano: "E' un onore, per Milano e noi tutti, avere nel calendario della prossima estate i mondiali di canoa e paracanoa. Proprio grazie alle importanti competizioni ospitate negli ultimi anni e ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali che accoglieremo nel 2026, Milano si sta affermando come capitale internazionale dello sport. I campionati che si disputeranno all'Idroscalo nell'agosto 2025 sono una tappa di rilievo nel percorso che ci porterà a Milano Cortina 2026. Siamo certi che Milano, con l'Idroscalo, dimostrerà ancora una volta di avere tutte le caratteristiche per soddisfare le aspettative degli atleti e offrire ai tifosi gare appassionanti e di livello".
Luciano Buonfiglio, Presidente Federazione Italiana Canoa Kayak: “Quando lanciammo la nostra candidatura sapevamo di avere l’esperienza e la competenza necessarie per poter riportare in Italia uno degli eventi più importanti nel mondo della canoa con il quale daremo lustro allo sport italiano e al nostro Paese. L’idroscalo è un unicum nel panorama internazionale perché offriamo la possibilità di disputare un Mondiale in centro città. Devo ringraziare il Ministro per lo sport e il CONI per il sostegno, oltre che la Regione Lombardia, il Comune di Milano e la Città Metropolitana. Sono sicuro che sarà un evento che regalerà grandi emozioni a tutti gli atleti e che lascerà un’importante eredità sportiva. Noi arriveremo con una squadra numerosa e competitiva in tutte le gare”.
Carlo Tacchini: “Qui all’Idroscalo ha disputato il primo mondiale dieci anni fa, sarà bellissimo poter tornare a competere in casa su evento così importante ma con il grande stimolo della medaglia olimpica. Già da novembre cominceremo la nostra preparazione per arrivare pronti all’appuntamento di Milano”.
Gabriele Casadei: “Sono cresciuto sportivamente all’Idroscalo dove ho disputato molti campionati italiani, l’idea di potermi gareggiare per un mondiale in casa nostra è qualcosa di esaltante e che mi da tanto entusiasmo per cominciare al meglio il lavoro per la prossima stagione e soprattutto per il prossimo quadriennio”.