Francesco Bagnaia aveva bisogno di lanciare un messaggio inequivocabile dopo il deficitario weekend aragonese. Non sorprende, dunque, che abbia ruggito poderosamente già nell’odierna giornata inaugurale del Gran Premio di San Marino. Pecco, storicamente, gradisce l’autodromo di Misano Adriatico e oggi ha dato una notevole prova di superiorità.
Il campione del mondo in carica ha sbaragliato il campo, rifilando quasi due decimi al futuro compagno di squadra Marc Marquez e poco meno di tre decimi al battistrada della classifica iridata Jorge Martin. Si tratta di un chiaro segnale a tutta la concorrenza, sarà il piemontese l’uomo da battere tra la giornata di sabato e quella di domenica. Generalmente, quando Bagnaia parte così, è difficile fermarlo.
A proposito di partenze, non figurate bensì fisiche, sarà cruciale evitare il doppio smacco d’Aragona. Vero che settimana scorsa Pecco si è trovato a scattare sul lato sporco di una pista che già di per sé forniva scarso grip, cionondimeno è stato l’unico a incontrare difficoltà così marcate all’avvio. Dopo la qualifica mattutina, domani bisognerà sterminare qualsiasi eventuale tarlo legato “all’uscita dai blocchi”.
Se le premesse sono queste, non è da escludere che il ventisettenne piemontese possa tornare in testa alla classifica iridata già domenica sera. Questa dinamica, però, non dipenderà solo da lui. Vedremo se Martin sarà in grado di difendersi, contenendo al limite i danni da un pilota scatenato. L’episodio verificatosi domenica scorsa non deve trarre in inganno, i rapporti di forza sono evidenti, è sufficiente osservare i risultati di tutte le gare disputate da Jerez in poi.
Martinator sta tenendo vive le sue speranze iridate tramite la solidità di rendimento, soprattutto nelle Sprint. Di tanto in tanto è stato più incisivo di Pecco, nessun dubbio al riguardo, ma vederlo sovrastare il piemontese è l’eccezione, non la regola. In tema di regole, oggi Bagnaia ha dettato legge. Se le sensazioni preliminari gli hanno consentito di cominciare così forte, a lui che è una sorta di diesel, non c’è ragione di dubitare che possa farlo anche nei giorni a venire. A cominciare da domani.