Qualche fulmine, scrosci torrenziali un po’ a macchia di leopardo in tutta la provincia: così si è presentato giovedì 5 settembre il maltempo nella Marca, che ha contribuito sì a ridurre le temperature in modo drastico (21 gradi in mattinata a Treviso, contro i 30 della stessa ora dei giorni scorsi), ma finora non ha provocato danni significativi.
Inevitabili i rallentamenti sulla Pontebbana e lungo le altre arterie principali per gli scrosci di pioggia, con alcuni tratti di strada parzialmente allagati. Tuoni e fulmini un po’ sparsi.
Il peggio è atteso per il tardo pomeriggio e la serata quando dovrebbe arrivare una perturbazione consistente da Ovest, che in questa fase sta interessando soprattutto la Lombardia e l’area a sud del Garda.
Per motivi precauzionali e in virtù delle piogge abbondanti, giovedì 5 settembre l’Anas ha di nuovo chiuso la statale Alemagna tra Nove e Fadalto.
[[ge:gnn:tribunatreviso:14608362]]
Sul posto è presente anche il personale Anas. La chiusura persisterà fino al termine dell'emergenza, probabilmente venerdì 6 settembre.
È iniziata nella mattinata di giovedì 5 settembre la distribuzione di sacchi di sabbia a Castelfranco per prevenire i possibili danni causati dall'ondata di maltempo prevista nelle prossime ore.
Dal centro della Protezione Civile di Campigo sono stati distribuiti sacchi alla cittadinanza, con l'obiettivo di proteggere abitazioni e strutture dalle forti precipitazioni e dal rischio allagamenti.
