Lo abbiamo scritto ieri, in corso d’opera, qui su FQMagazine: la corsa ai biglietti per il tour Uk e Irlanda degli Oasis ha lasciato tanti, tantissimi fan scontenti. Code infinite sulla piattaforma Ticketmaster e crash improvvisi, proprio una volta arrivati alla meta (cioè al momento dell’acquisto), con il secondary ticketing già ben fornito di tagliandi rivenduti a prezzi esorbitanti. E tra coloro che non sono riusciti ad accaparrarsi un biglietto c’è anche Francesca Michielin che si è sfogata sui social: “Ticketmaster ci sta regalando un’esperienza allucinante okay tutto va bene tutto ma così è troppo. Io sono già ansiosa di mio, non posso crepare per sta cosa. Rega okay, ho pensato che: manca un anno, vuoi che non spuntino fuori altri biglietti? Altre date? Che qualcuno non mi chieda un rene (l’unico rimasto) per un biglietto? Io glielo darò e prenderò un biglietto costi quel che costi. Ma perché continua a buttarmi fuori”, lo sfogo della cantautrice. Che ha concluso: “Mi dispiace ticketmaster io ora devo andare dalla parrucchiera. M’agg rott o cazz“. Non solo lei ma anche Luca Argentero nella stessa situazione: “La coda scorre che è un piacere”, ha scritto in una Instagram story e va da sé che fosse una battuta perché le file erano veramente interminabili. Poi: “Sono in quella fase in cui 12.972 persone mi sembrano poche“. E anche per lui come per migliaia di persone in tutto il mondo, la doccia fredda: “Una mattinata di attesa e poi niente check-out. Sito impallato. Ciao Oasis, è stato bello lo stesso”.
L'articolo “Ticketmaster, così è troppo. Io sono già ansiosa, ora m’agg rott o cazz”: Francesca Michielin alle prese coi biglietti per gli Oasis (e non è l’unica vip) proviene da Il Fatto Quotidiano.