MALBORGHETTO VALBRUNA. Per tutti era la “signora delle torte”, capace di trasformare una passione in un laboratorio artigianale di grande successo.
Irma Maria Keil è morta giovedì 29 agosto nella sua casa di Valbruna a causa di una grave malattia. Aveva 75 anni.
Le sue torte, i suoi biscotti e le sue marmellate spopolavano non solo in Valcanale, ma anche a Udine, a Trieste e nella vicina Carinzia.
Tanto che il laboratorio “I dolci di Irma” era sempre molto affollato da residenti e turisti, desiderosi di assaggiare i dolci della tradizione valcanalese.
«Nel 2003 abbiamo deciso di trasformare una passione in un vero e proprio mestiere aprendo un piccolo laboratorio artigianale di pasticceria a Valbruna – racconta la figlia Monica –. L’idea è subito piaciuta e nel 2015 abbiamo aggiunto anche una piccola caffetteria».
Gli strudel di mele, i biscotti di Natale, le torte, i tradizionali Buchtel (krapfen fatti al forno) hanno immediatamente conquistato i palati dei clienti.
«La malattia l’ha allontanata dal lavoro, ma finché ne ha avuto la forza è sempre venuta in laboratorio a controllare e brontolare – ricorda ancora Monica, che ha raccolto il testimone dalla madre –. Non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno morale e tutto ciò che sappiamo lo dobbiamo a lei. Era molto contenta di dove siamo arrivati: ha costruito tutto partendo da zero, con umiltà».
Rimasta vedova diversi anni fa, Irma lascia la figlia Monica e il figlio Giuseppe. I suoi funerali saranno celebrati sabato 31 agosto alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Valbruna, con la salma che giungerà dalla Casa funeraria Benedetto di Gemona.
Addolorato il sindaco Boris Preschern: «Mancheranno la sua esperienza e il suo gusto – afferma –. Tutta la comunità si stringe attorno alla famiglia».