Nuoro, 28 agosto 2024 – È pur sempre basket d’agosto, ma nel primo test della preseason la nuova Dinamo Sassari sembra avere fin da subito le idee chiare, vincendo con un netto 88-71 ai danni di una Vanoli Cremona ancora imballata e apparsa parecchio indietro di condizione.
Non poteva esserci scenario migliore per inaugurare la nuova Dinamo targata 2024-25 di quello del PalaDonBosco di Nuoro, a pochi giorni di distanza dalla Festa del Redentore proprio nel capoluogo barbaricino, con anche alcuni membri della squadra di coach Nenad Markovic presenti, per redimere i peccati di una squadra sassarese che l’anno scorso ha vissuto la peggior annata da quando milita nella massima serie.
Un battesimo più che convincente, nonostante la pesanti assenze del playmaker Justin Bibbins e del lungo Giovanni Veronesi, tenuti a riposo per dei problemi fisici che lo staff biancoblu ha fin da subito minimizzato alla vigilia del match.
Una Dinamo ben focalizzata fin dalla palla a due, con un ottimo approccio evidenziato dalla grande intensità messa in fase difensiva, specialmente da Brian Fobbs, mattatore del primo tempo sia nella propria che nell’altra metà campo, con le triple che hanno scavato il solco nella prima parte di gara.
Dall’altra parte una Vanoli di coach Demis Cavina, uno degli ex di serata insieme a capitan Lacey, orfana del proprio faro Tariq Owens e perciò con un gioco interno di fatto mutilato. Anche per questo motivo, oltre che per la condizione apparsa ancora lontana, nonostante il buon scrimmage contro Verona, la compagine lombarda si è affidata quasi esclusivamente al tiro da fuori, trovando però percentuali irreali, chiudendo con oltre il 70% dai 6 e 75, e restando per quasi tutti e 40 i minuti in partita.
I sardi, oltre all’ottima intensità difensiva, ha convinto anche il gioco offensivo, variando molto spesso le scelte, con la coppia Halilovic e Renfro padrona incontrastata del pitturato. Interessante la scelta di coach Markovic di schierare per alcuni minuti le due torri insieme, con la grande tecnica del lungo bosniaco che sembra sposarsi alla perfezione con il generoso atletismo dell’americano.
Nella ripresa, con la Dinamo sul 41-29, i due allenatori mischiano le carte dando ampio respiro alle panchine.
Ottima la prestazione di Taijon Jones, autore di 18 punti, e capace con le sue triple di tenere costantemente la Vanoli in linea di galleggiamento.
Sassari, dal canto suo, la chiude con i veterani sugli scudi a cavallo del terzo e quarto periodo, con un Matteo Tambone in grandissimo spolvero, 16 punti, ma soprattutto una solidissima prova di Eimantas Bendzius.
Il ritorno sul parquet del capitano biancoblu, dopo oltre un anno di stop, è certamente la miglior notizia di serata per la Dinamo, oltre ai 19 punti messi a referto con alcune delle sue classiche triple mandate a bersaglio, ha convinto la sua già eccellente tenuta fisica e soprattutto la sua leadership in campo, infatti è stata la prima prima partita con i gradi di capitano.
Con i canestri del lituano si chiude la sfida con il punteggio di 88-71, proprio con Bendzius premiato MVP di serata direttamente dalle mani della presidente della regione Sardegna, Alessandra Todde.
Le parole di coach Markovic a fine gara:
Sono contento perchè Cremona è un’avversario molto organizzato e che gioca sempre fino alla fine. Noi abbiamo fatto le cose che avevamo visto in queste prime due settimane, sono soddisfatto dell’atteggiamento, dell’intensità e del modo di stare in campo dei ragazzi. È solo la prima partita, abbiamo tanto da migliorare ma questa è la faccia giusta per affrontare il lungo percorso che ci aspetta.
Primo step di questa nuova Dinamo Sassari che già inizia a mandare i primi positivi segnali in vista del primo vero esame della stagione, i complicati preliminari di Basketball Champions League che andranno in scena dal 20 settembre ad Antalya, Turchia.
Ma prima di allora ancora tre settimane decisive per recuperare gli infortunati al meglio e testare la condizione dei sassaresi nei due importanti tornei previsti in calendario: l’ormai classico City of Cagliari del 6 e 7 settembre contro Paok, Gran Canaria e Virtus Bologna e una settimana dopo, il 14 e 15 dello stesso mese, nel Torneo di Sarajevo contro i padroni di casa del Bosna, i rumeni di Cluj e la neonata Dubai di Awudu Abass.
La strada è ancora lunga, ma la Dinamo Sassari questa volta sembra aver imboccato il sentiero giusto.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Vanoli Basket Cremona 88-71
Parziali: 18-11; 23-18; 28-22; 19-20
Progressione: 18-11; 41-29; 69-51; 88-71
Sassari: Cappelletti 2, Trucchetti, Halilovic 17, Fobbs 11, Tambone 16, Bendzius 19, Vincini, Sokolowski 13, Renfro 9.
Cremona: Eboua 4, Booth 7, Jones 18, Davis 11, Conti 2, Zampini 8, Nikolic 9, Poser 3, Lacey 9, Zanotto.
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