Nicolò Bianchi nel post Padova-Trento:
“Sono molto contento per il gol e ovviamente per la vittoria della squadra. La mia compagna aspetta un bambino e la dedica e l’esultanza ovviamente erano per loro. Io cerco sempre di lavorare, dare il massimo e farmi trovare pronto come ho fatto dal primo giorno che sono arrivato qui. Il gol? Sono stato fortunato perché l’ho lisciata e la palla è restata lì, poi sono stato bravo a trovare la coordinazione anticipando anche Crisetig e ho trovato la conclusione giusta. Diciamo che è stato un mix di fortuna e bravura, ci vogliono tutte e due. Il primo tempo è stata dura, il mister ci aveva preparato a questa eventualità, poi se loro giocavano così 90 minuti dovevamo solo toglierci il cappello. Le partite e le annate cambiano grazie a degli episodi spero che la mia possa essere un crescendo. L’anno scorso avevo davanti ragazzi che stavano facendo benissimo, non sono uno che cerca scuse o si nasconde. Partire meglio di così era difficile, poi c’è il mister che farà le scelte e comunque ci sarà bisogno di tutti Non dobbiamo sederci sugli allori, domani mattina ci alleniamo già per preparare la prossima gara che si giocherà in un campo difficile per cui sono certo che già da domani il mister ci farà lavorare pensando alla prossima partita”.
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