Ritrovata nel cimitero di Nemeggio la Madonna di Col Menadar, rubata in Agordino nei giorni scorsi: curioso che sia stata collocata da ignoti nel cimitero della frazione di Feltre, praticamente a oltre una cinquantina di chilometri dal luogo in cui è stata sottratta.
La statua è stata posta sotto sequestro dai carabinieri che la terranno nel frattempo in custodia, durante il prosieguo delle indagini aperte. Sul caso è stato aperto un fascicolo per furto: una ipotesi di reato al momento contro ignoti.
I carabinieri della Sezione Radiomobile di Feltre hanno rinvenuto questa mattina, 26 agosto, la statua della Madonna di Col Menadar, scomparsa qualche giorno addietro dal sito ove era stata collocata. La segnalazione di un manufatto simile a quello scomparso è arrivata stamani da un cittadino al 112: mentre passeggiava nei pressi del cimitero di Nemeggio ha notato la statua. All'arrivo della pattuglia, i militari hanno riconosciuto la statua di cui nei giorni scorsi avevano parlato gli organi di informazione, procedendo a verifiche comparative. Prelevata e posta sotto sequestro, per consentire lo sviluppo di ulteriori accertamenti, la statua sarà nel frattempo custodita dai carabinieri presso la Compagnia di Feltre. E’ intatta e non presenta segni di danneggiamento.
Le indagini dunque sono iniziate all’indomani della sparizione della madonnina: i carabinieri di Feltre ora cercheranno di capire come sia finita nel cimitero della frazione feltrina: si stanno recuperando anche eventuali immagini o registrazioni di telecamere pubbliche e private della zona.