Se 5 minuti prima della partenza, qualcuno avesse azzardato un pronostico con una delle due Ferrari sul podio, in molti l’avrebbero guardato come si guarda un pazzo. Ebbene, questa previsione è diventata realtà. La Ferrari vista questa domenica a Zandvoort è apparsa decisamente convincente, battendo nettamente le Mercedes, una Red Bull e una McLaren, la macchina più veloce in pista. Terminando vicino all’idolo di casa Max Verstappen.
Charles Leclerc scatta dalla sesta posizione, ma riesce subito a scavalcare Sergio Perez. Nel primo stint con gomme medie, il monegasco tiene bene il ritmo di George Russell e Oscar Piastri, sempre in zona DRS. Poi ottima chiamata del muretto Ferrari che sceglie l’undercut con gomma dura. Il risultato? Due posizioni guadagnate ai danni di Russell e Piastri.
Terzo posto agguantato, ritmo più veloce rispetto all’inglese della Mercedes, ma Piastri è pericoloso, con gomme di 8 giri più fresche. L’australiano si avvicina negli ultimi 20 giri ma non riesce mai a portare un attacco ad un Leclerc che non sbaglia e mantiene un terzo posto che ha quasi del miracoloso. Anche se i miracoli, in una gara pulita, non esistono. Prestazione pazzesca.
Così come quella offerta da Carlos Sainz, decimo al via, ma quinto al traguardo, con una gara estremamente veloce sul passo, addirittura con dei picchi superiori a quelli del compagno di squadra. Lo spagnolo è sempre all’attacco, prima di Perez, poi di Russell, entrambi scavalcati. A dimostrazione che la Ferrari è stata forse la seconda miglior macchina in pista, se si considera Verstappen migliore della macchina che guida.
Questi piazzamenti sono davvero una piacevolissima sorpresa. La rassegnazione della vigilia è stata soppiantata da una soddisfazione inaspettata che ha il sapore di una mini vittoria. Il tutto aspettando gli aggiornamenti previsti per Monza, in programma la prossima domenica. Con queste premesse e in caso di dati positivi provenienti dai nuovi pezzi, la Ferrari può provare ad attaccare Norris e Verstappen. Ma le sorprese, come abbiamo visto, sono dietro l’angolo.
Gp Olanda F1 2024 - ORDINE D'ARRIVO DELLA GARA (72 Giri) # Pilota Team Tempo/Gap 1 L. Norris McLaren 1:30:45.519 2 M. Verstappen Red Bull +22.896 3 C. Leclerc Ferrari +25.439 4 O. Piastri McLaren +27.337 5 C. Sainz Ferrari +32.137 6 S. Perez Red Bull +39.542 7 G. Russell Mercedes +44.617 8 L. Hamilton Mercedes +49.599 9 P. Gasly Alpine +1 GIRO 10 F. Alonso Aston Martin +1 GIRO -------------------------------------------------------------------- 11 N. Hulkenberg Haas +1 GIRO 12 D. Ricciardo RB +1 GIRO 13 L. Stroll Aston Martin +1 GIRO 14 A. Albon Williams +1 GIRO 15 E. Ocon Alpine +1 GIRO 16 L. Sargeant Williams +1 GIRO 17 Y. Tsunoda RB +1 GIRO 18 K. Magnussen Haas +1 GIRO 19 V. Bottas Kick Sauber +2 GIRI 20 G. Zhou Kick Sauber +3 GIRI
CLASSIFICA PILOTI F1 2024, dopo la gara in Olanda 1 M. Verstappen Red Bull 295 2 L. Norris McLaren 225 3 C. Leclerc Ferrari 192 4 O. Piastri McLaren 179 5 C. Sainz Ferrari 172 6 L. Hamilton Mercedes 154 7 S. Perez Red Bull 139 8 G. Russell Mercedes 122 9 F. Alonso Aston Martin 50 10 L. Stroll Aston Martin 24 11 N. Hulkenberg Haas 22 12 Y. Tsunoda RB 22 13 D. Ricciardo RB 12 14 P. Gasly Alpine 8 15 O. Bearman Ferrari 6 16 K. Magnussen Haas 5 17 E. Ocon Alpine 5 18 A. Albon Williams 4 19 V. Bottas Kick Sauber 0 20 G. Zhou Kick Sauber 0 21 L. Sargeant Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2024, dopo la gara in Olanda 1 Red Bull 434 2 McLaren 404 3 Ferrari 370 4 Mercedes 276 5 Aston Martin 74 6 RB 34 7 Haas 27 8 Alpine 13 9 Williams 4 10 Kick Sauber 0
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