Quello di Sergio Perez è stato, senza ombra di dubbio, uno dei migliori sabato da quattro mesi a questa parte. Il messicano – al momento osservato speciale visto gli incessanti rumors circa la sua permanenza in Red Bull (malgrado il recente rinnovo) – ha infatti concluso al quinto posto le qualifiche del GP d’Olanda, appuntamento numero quindici del Mondiale 2024 di Formula 1.
Una sessione estremamente positiva quella del nativo di Guadalajara, lodata anche da Helmut Marko in delle dichiarazioni rilasciate ai media estera, ma complicatasi già in Q1 a causa di una situazione con Lewis Hamilton (il quale poi non è riuscito a passare il taglio per la Q3).
Nello specifico l’ex Campione del Mondo ha ostacolato più volte il collega durante le prove. Ma il momento critico è arrivato in Q1 in curva nove, quando entrambi stavano realizzando i rispettivi giri lanciati. Dalle immagini sembra effettivamente esserci l’impeding del britannico, passato davanti a Perez mandandolo su tutte le furie (“Che c…o fa questo idiota?“, ha detto il pilota al proprio team radio), ma la situazione è attualmente al vaglio dei Commissari di gara.
In zona mista, Perez pur con dei toni più pacati ha detto di aspettarsi una penalità per Hamilton: Sì, è stata una sfortuna. Penso che Hamilton si sia ritrovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Lewis era sulla linea di gara. Non potevo fare altro che montare un altro set, che mi è costato molto caro in Q3. Avrei anche dovuto fare un giro migliore nel mio primo tentativo in Q2, ma sì, è stata una sfortuna, perché credo che le nostre qualifiche sarebbero state un po’ diverse con due set. Ha fatto del suo meglio, ma purtroppo ci siamo ritrovati nel momento sbagliato”.