Il 2024 sarà per sempre ricordato come uno degli anni in cui il tennis è stato maggiormente scosso dai ritiri di giocatori che hanno segnato nel profondo la più recente epoca di questo sport. Andy Murray su tutti, che ha ufficialmente concluso la sua carriera alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma anche Angelique Kerber, Danielle Collins, Dominic Thiem, solo per citare i casi maggiormente famosi. Il trend prosegue, dunque, con un altro annuncio arrivato nelle ultime ore, proprio a pochi giorni dall’inizio dello US Open. Lo Slam newyorkese sarà l’ultimo torneo della carriera professionistica di Shelby Rogers. 31enne del South Carolina, Rogers è stata numero 30 del WTA Ranking in singolare e vanta come miglior risultato negli Slam i quarti di finale, raggiunti al Roland Garros 2016 e allo US Open 2020. Forse una delle migliori tenniste di sempre tra coloro che mai sono riuscite a conquistare un titolo nel circuito maggiore, la statunitense ha perso tre finali: Bad Gastein 2014, Rio de Janeiro 2016 e San Jose 2022. Tra i suoi successi più famosi vanno ricordati senza dubbio quelli ottenuti contro Simona Halep all’Australian Open 2017 e ai danni dell’allora numero uno Ashleigh Barty allo US Open 2021.
“Quando inizi a praticare uno sport da bambina – inizia così il messaggio rilasciato da Rogers sui propri canali social –, non pensi mai al momento in cui tutto finirà. Semplicemente ti alleni, ti diverti e insegui i tuoi sogni al massimo delle tue possibilità. Il mio sogno era quello di diventare una giocatrice di tennis professionista e potrò sempre affermare che quella piccola ragazza ce l’ha fatta! Dio ha fatto in modo che io potessi ricevere molto più da questo viaggio di quello che mai mi sarei aspettata e io gli rivolgo il mio più devoto ringraziamento per questo. Gesù è stato un mio punto fermo e la mia ancora durante questi anni pazzeschi spesi nel tour. Sarò per sempre grata a lui per tutta la gioia regalatami tra gli altri e bassi di questa vita. Non ci sono davvero le parole giuste per parlare in questo momento, ma posso dirvi con sincerità che ho spinto il mio corpo al limite. Gli ultimi due anni, in cui ho lottato contro svariati infortuni ed operazioni, sono stati complessi. Come ho sempre detto, avrei giocato per sempre se il mio corpo me l’avesse permesso. Ma ora ho capito che è tempo di smettere”.
“Questo momento arriva prima o poi per tutti gli atleti e, ora che rifletto sulla mia carriera, posso definirmi più che grata per tutti i bei ricordi, il supporto, le lezioni e l’amore che ho ricevuto nel corso di questi anni. Il tennis e le persone che ho incontrato sulla mia strada mi hanno aiutato a diventare la persona che sono oggi, crescendo in una maniera che neanche credevo possibile. Ci è davvero voluto un team incredibile dietro le quinte per far sì che il mio sogno diventasse realtà. Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo viaggio, grazie ai tifosi che hanno reso tutti i miei match magici. Il mio cuore amerà sempre questo sport e spero di poter rappresentare in qualche modo un’ispirazione affinché la nuova generazione di atleti sappia sognare in grande e contribuire alla crescita di questo bellissimo gioco, il tennis. Adesso è il momento di guardare con entusiasmo al prossimo capitolo della mia vita… ma prima di tutto non vedo l’ora di vedevi tutti quanti a New York per un ultimo US Open”, ha concluso Rogers. Per lei, al primo turno, ci sarà una super sfida contro la connazionale statunitense Jessica Pegula: non da escludere che questo match possa disputarsi nella straordinaria cornice dell’Arthur Ashe Stadium.