Pavel Bittner, voto 10: che gran sorpresa. Si era già piazzato nei giorni scorsi, ma nessuno avrebbe detto che il 22enne della dsm-firmenich PostNL sarebbe riuscito a battere van Aert e Groves. Fa la sua volata al centro della strada, poi dà spettacolo con il colpo di reni, con il quale riesce a trovare la vittoria più bella della carriera.
Wout van Aert, voto 7: ennesimo piazzamento (per fortuna la vittoria due giorni fa è arrivata) per il belga, che consolida la propria maglia verde di leader della classifica a punti. Per come si era messa la situazione sembrava obbligatoa vincere, invece è stato battuto per centimetri da Bittner.
Kaden Groves, voto 5: era il grande favorito in un arrivo completamente pianeggiante, invece sbaglia totalmente il momento in cui partire e poi si trova costretto ad inseguire, chiudendo terzo. Non può essere contento.
Bryan Coquard, voto 5: ci si aspettava molto di più dal francese in queste prime tappe. Mai sul podio, oggi chiude quarto, ma appare molto lontano dalla miglior condizione.
Gianmarco Garofoli, voto 7: in una Vuelta dal livello medio-basso per quanto riguarda gli sprint, e priva di velocisti di lusso, in tanti possono provare a buttarsi in volata a caccia di piazzamenti. Ci è riuscito al meglio il giovane azzurro classe 2002, al debutto in un Grande Giro, nono oggi.
Primoz Roglic, voto 6: in gestione la Maglia Rossa con la sua Red Bull – BORA – hansgrohe.