Elezioni USA 2024: cos’è successo alla convention dem, in sintesi
Il partito democratico si stringe attorno alla sua salvatrice: Kamala Harris. L’attuale vicepresidente, numero due di Joe Biden, ha ricevuto tutto l’appoggio da parte dell’establishment di partito nella tre giorni della convention democratica a Chicago, Illinois, “casa” dell’ex presidente Barack Obama. Domani 22 agosto è attesa l’ultima giornata e l’intervento della candidata alla presidenza Kamala Harris.
Tra gli interventi più attesi della convention c’era sicuramente quello de presidente uscente Joe Biden. L’attuale inquilino della Casa Bianca si è ritirato da poche settimane – forse decisivo il fallito attentato ai danni di Donald Trump che ha fatto schizzare le sue quotazioni – e si è finalmente pronunciato per sostenere al massimo la sua attuale numero due. “Siete pronti a votare per l’America, per Kamala e per Tim” ha detto Joe Biden. “Io ho giurato 4 anni fa per voi e per Dio di proteggere la Costituzione. Di fronte a me c’era una città circondata dalla guardia nazionale e dietro di me una capitale che due settimane prima era stata invasa da gente violenta. ma io so che in America non c’è posto per la violenza politica. Non si può dire che ami l’America solo quando vinci” ricordando i fatti occorsi al Campidoglio di circa quattro anni fa. Un assalto che rimarrà nei libri di storia contemporanea.
L’endorsement più importante della serata è arrivato probabilmente da Barack Obama. L’ex presidente degli Stati Uniti ha affermato alla convention dei democratici che “Siamo pronti per la presidente Kamala Harris. È una persona che ha passato la vita a lottare per le persone che hanno bisogno di una voce. Non abbiamo bisogno di altri quattro anni di caos” sottolinea Obama. Poi, conia quello che potrebbe essere lo slogan della campagna e che”omaggia” quello vincente del 2008: “Yes, she can“.
Presente anche Michelle Obama che, per alcuni momenti, fu data come candidata ideale per succedere a Joe Biden. “Qualcosa di magico sta accadendo non solo in questo stadio ma fuori da qui. La speranza sta tornando. La mia ragazza è più che pronta a diventare presidente” ha affermato Michelle tra gli applausi del pubblico democratico. Per l’ex first lady, Kamala Harris è “una delle persone più qualificate ed esperte che hanno corso per la presidenza ed è quella che ha più dignità”.
Nonostante quasi tutti i sondaggi dessero Trump in vantaggio sull’avversario democratico (prima Biden, por Harris), nelle ultimissime settimane il trend sembra essersi invertito e, ora, i dem provano ad affondare il colpo stimolando l’elettorato. Una nota importante è che da quando Biden si è ritirato dalla corsa alla presidenza, sono stati raccolti fondi per un totale di mezzo miliardo di dollari. Un tesoretto notevole per portare avanti la campagna elettorale più costosa al mondo.
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