MONFALCONE. Le sigle Uil Fpl e Nursind hanno proclamato questa mattina, mercoledì 21 agosto, lo stato di agitazione di tutto il personale del Pronto soccorso di Monfalcone anche a seguito degli ultimi gravi episodi di violenza e del grido di aiuto del personale oramai stanco e stremato dalla grave carenza di organico in relazione al carico di lavoro, dettato da un numero di accessi troppo elevato che si attesta attorno ai 45.000 annui con un’utenza in molti casi “difficile”.
Lo stato di agitazione riguarda una settantina di operatori, tra medici, infermieri, oss e personale ausiliario e amministrativo.