E’ morta nel pomeriggio di martedì 20 agosto Maria Grazia Zanon Santuz, per trentun anni alla guida dell’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma (Ail) di Udine e moglie dell’onorevole e già ministro dei Trasporti e della Funzione pubblica Giorgio Santuz.
Era ricoverata da domenica all’ospedale di Udine. Lascia i due figli Barbara e Massimo, oltre ai tre nipoti. Aveva 84 anni. «Mamma è sempre stata una persona molto generosa e accogliente – ricorda la figlia Barbara –. Nella sua vita si è dedicata molto agli altri, a cominciare dai suoi tre nipotini, che mi ha aiutato a crescere. Era una nonna affettuosa».
Nata a Udine il 2 maggio 1940 ha lavorato alle Poste finchè è diventata mamma. Poi si è dedicata completamente alla famiglia, anche perché il marito si trovava spesso a Roma per l’attività politica. Tra le sue passioni c’erano la lettura e il volontariato. Non a caso è stata per trentun anni alla guida dell’Ail Udine, incarico che ha lasciato nel 2020. La data dei funerali non è stata ancora fissata, ma è probabile possano essere celebrati sabato.
