Jannik Sinner ha analizzato in conferenza stampa la sua vittoria a Cincinnati. Una settimana impegnativa per il n.1 del mondo, dovendo affrontare numerose difficoltà: dalla forza dei rivali a una forma fisica non eccelsa, con un fastidio all’anca a creare qualche pensiero. Alla fine della fiera, Sinner ce l’ha fatta e ha ottenuto il suo terzo titolo 1000 della carriera, il secondo di questo straordinario 2024 per lui.
“Un bellissimo torneo, con tante partite di livello. Ora l’attenzione andrà agli US Open dove voglio essere pronto per competere“, le prime parole di Jannik. “Ho fatto del mio meglio in tutti i match che ho affrontato. Non è stato un periodo facile perché non ho potuto prendere parte alle Olimpiadi di Parigi come avrei voluto, poi ho avuto una settimana complicata a Montreal. Sono venuto qui con un atteggiamento mentale differente, cercando sempre di esprimere positività, anche sulla base di come ha reagito il mio corpo. Visto il successo finale, posso essere soddisfatto, anche perché ho affrontato incontri molto impegnativi. La reazione è stata ottima“, ha sottolineato il nostro portacolori.
Un successo che Sinner ha interpretato come un regalo di compleanno, nella consapevolezza che giocare da n.1 del mondo sia diverso: “Differente per le motivazioni che gli avversari hanno di batterti. Tuttavia, nella mia testa c’è l’idea che io devo continuare a lavorare e a migliorare perché ci sono giocatori che sanno come mettermi in difficoltà. Questo è molto chiaro in me stesso ed è sulla base di ciò che mi alleno per elevare il mio tennis. Ogni torneo è diverso, vedremo come preparare New York“.
E in vista degli US Open: “Ci vado con la serenità di esprimere il mio gioco, sapendo che le condizioni saranno diverse da Cincinnati“.