Missione compiuta per Simone Barontini. Il 25enne di Ancona, allenato da Fabrizio Dubbini, è stato costretto ad affrontare i ripescaggi negli 800 metri a queste Olimpiadi 2024 di Parigi. Nella propria batteria di ieri, il marchigiano ha lottato strenuamente, concludendo però in quarta posizione con il tempo di 1:46.33, alle spalle dello statunitense Hobbs Kessler (1:46.15), che l’ha scavalcato a pochi metri dall’arrivo.
Una heat in cui ha prevalso con facilità il leader mondiale della stagione, l’algerino Djamel Sedjati (1:45.84), sul britannico Elliot Giles (1:45.93). Ripresentatosi in pista, Barontini ha gareggiato con maggior decisione e mostrando le unghie, come è solito fare. Una determinazione che si è tradotta nella vittoria della terza heat del ripescaggio, con il crono di 1:45.56 (passaggio ai 400 metri di 52.3). L’azzurro ha preceduto il francese Benjamin Robert (1:45.83) e il venezuelano Jose Maita (1:46.44).
Barontini, dunque, raggiunge Catalin Tecuceanu in semifinale, considerato che il bronzo europeo della distanza i era conquistato con grande autorevolezza il passaggio di turno, giungendo secondo nella sua batteria con il crono di 1:44.80, battuto solo dal keniano Emmanuel Wanyonyi (1:44.64), argento iridato della specialità.
Nei ripescaggi, hanno ottenuto il pass per le semifinali anche il rappresentante del Botswana, Kethobogile Haingura, in 1:45.82, il messicano Jesus Tonatiu Lopez (1:45.13), lo statunitense Brandon Miller (1:44.21), l’algerino Mohamed Ali Gouaned (1:44.37) e il norvegese Tobias Gronstad (1:44.57).