Elisa Molinarolo si esalta sul palcoscenico dello Stade de France e firma la miglior prestazione della carriera, conquistando uno splendido sesto posto nella finale di salto con l’asta valevole per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. La trentenne veneta ha disputato una gara eccellente, realizzando il nuovo primato personale e avvicinandosi a soli 3 centimetri dal record italiano.
Molinarolo, divenuta l’anno scorso a Budapest la prima donna del Bel Paese a qualificarsi per una finale mondiale dell’asta, ha scritto un’altra piccola pagina di storia siglando il miglior piazzamento di sempre dell’Italia in questa specialità a livello globale. Progressione impeccabile per la nativa di Verona: 4.40, 4.60, 4.70 (2 centimetri meglio del suo PB) al primo tentativo e poi tre errori a 4.80.
Serata negativa invece per Roberta Bruni (primatista nazionale con 4.73 metri), solo 14ma con tre nulli a 4.60 dopo aver saltato 4.40 al primo colpo. Medaglia d’oro e primo titolo olimpico per la favorita australiana Nina Kennedy con 4.90 al primo tentativo, mentre l’americana Katie Moon non riesce a bissare la vittoria di Tokyo e deve accontentarsi dell’argento con 4.85 davanti alla rivelazione canadese Alysha Newman, bronzo con il nuovo record nazionale (4.85).