“Basta cemento”, “Basta devastazione”. Blitz di protesta contro il nuovo polo logistico di Amazon e gli altri grandi insediamenti commerciali previsti all’uscita del casello autostradale di Meolo-Roncade, sulla Treviso-mare.
Gli striscioni sono stati notati la mattina del 7 agosto dai primi automobilisti in transito lungo la strada regionale. Con ogni probabilità sono stati affissi da ignoti durante la notte.
L’iniziativa riaccende i riflettori sul tema dei grandi insediamenti previsti nell’area all’uscita del casello e degli impatti che questi avranno sulla viabilità e sulla cementificazione del territorio.
Da ricordare che tutti gli interventi edificatori sono previsti sulla parte di rotatoria che ricade nel territorio trevigiano di Roncade. Ma per la vicinanza geografica il timore per gli impatti è avvertito soprattutto a Meolo.
Non a caso la notizia del blitz è subito rimbalzata sui social network, riaccendendo il dibattito tra i meolesi. Non è da escludere che la protesta, oltre che contro Amazon e gli altri insediamenti commerciali, sia rivolta anche contro la Via del Mare, che proprio dalla rotatoria di Meolo prenderà il via.