Dopo la pioggia di ieri si completa il quadro delle quali: Coric batte Mensik, Kokkinakis si impone su Bautista. Continua la crisi di Cazaux.
Si è finalmente completato il quadro delle qualificazioni del Masters 1000 di Montreal dopo che nella giornata di lunedì (teoricamente dedicata proprio al turno decisivo delle quali) la maggior parte degli incontri era stata rinviata a causa della pioggia. Arthur Rinderknech (29 anni, numero 65 del ranking mondiale) era stato infatti l’unico tennista a staccare il biglietto per il main draw ma solamente grazie al ritiro – avvenuto dopo pochi minuti – dell’australiano Christopher O’Connell.
La mattinata canadese, graziata dalle nuvole, è stata subito caratterizzata dalla vittoria e dalla qualificazione di Rinky Hijikata (23 anni, numero 74) che ha vinto il terzo e decisivo parziale al tie break contro la wild card di casa Alexis Galarneau (25 anni, numero 233 della classifica ATP) dopo che il match era stato sospeso nella giornata di ieri al termine dei primi due set. Taro Daniel (31 anni, numero 87) ha eliminato facilmente Arthur Cazaux – alla decima sconfitta nelle ultime 12 partite disputate – con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e mezza di gioco mentre Borna Coric ha vinto probabilmente il match più interessante della giornata delle qualificazioni eliminando in tre set il 18enne Jakub Mensik con il punteggio di 7-6(1) 3-6 6-4 al termine di una battaglia di 2 ore e 34 minuti. Il croato, sprofondato al numero 94 del ranking mondiale, ha messo a segno il break decisivo nel settimo game del terzo parziale e proverà quindi a ricostruire le basi della propria classifica dal main draw del Masters 1000 canadese.
Altro giro, altra battaglia: Thanasi Kokkinakis (28 anni, numero 81 del ranking mondiale) ha superato il veterano spagnolo Roberto Bautista Agut (36 anni, numero 72) con il punteggio di 5-7 7-5 6-4 dopo quasi 3 ore di lotta. L’australiano si qualifica nel tabellone principale dopo una grande rimonta grazie ai 19 ace e ad una percentuale strepitosa di punti vinti con la prima palla in campo (53/63, 84%).
Negli ultimi due match del tabellone cadetto sono arrivate le vittorie a stelle e strisce di Mackenzie McDonald (29 anni, numero 93 del mondo), che si è imposto sull’australiano Duckworth grazie a due tie break (sorteggiato contro il nostro Matteo Arnaldi al primo turno) e infine di Brandon Nakashima (23 anni, numero 52 e in risalita dopo un 2023 da incubo) ai danni dell’inglese Billy Harris con il punteggio di 6-4 7-6(2) in un’ora e 56 minuti di gioco.
[8] A. Rinderknech b. C. O’Connell 2-1 rit.
T. Daniel b. A. Cazaux 6-4 6-4
[11] R. Hijikata b. [WC] A. Galerneau 6-2 4-6 7-6(5)
[4] B. Nakashima b. [Alt] B. Harris 6-4 7-6(2)
T. Kokkinakis b. [10] R. Bautista Agut 5-7 7-5 6-4
M. McDonald b. [12] J. Duckworth 7-6(4) 7-6(3) 7-6(2)
[14] B. Coric b. [7] J. Mensik 7-6(1) 3-6 6-4
