TRIESTE. Il Muglia Fortitudo che rinuncia all’iscrizione della propria prima squadra, il Montebello Don Bosco che sceglie di dedicarsi solamente al settore giovanile, il ripescaggio dell’Aris San Polo.
Ecco alcune delle novità comunicate ufficialmente dalla Lnd Fvg in vista della prossima stagione agonistica.
Da tre prime squadre ad una unica. Questo il destino della Muggia calcistica. Dopo la fusione tra Muggia 2020 e Zaule Rabuiese che ha dato vita alla nascita del Muggia 1967, il Muglia Fortitudo ha deciso di non iscriversi al campionato di competenza, la nuova Terza Categoria: da martedì 6 agosto i calciatori tesserati con il sodalizio granata sono ufficialmente svincolati.
Ed in Terza non ci sarà nemmeno il Montebello Don Bosco. Il club, reduce dalla retrocessione dal campionato di Seconda, ha annunciato che si occuperà esclusivamente di settore giovanile (scelta che ha interessato anche il Calcio Ruda). Una decisione quella del club neroblù che rientra nel progetto di futura fusione con il Campanelle che a partire dall’estate 2025 darà vita alla nascita dell’asd Triest, club che di fatto unirà Campanelle (fondato nel 1964), Montebello (1976) e lo storico Don Bosco (1926).
Ripartirà dalla Seconda, e non dalla Terza, l’Aris San Polo. Il sodalizio bisiaco, nonostante la retrocessione sul campo, è stato ripescato.
Interessante poi il discorso fusioni. Saranno in tutto quattro: Muggia 2020 e Zaule Rabuiese hanno dato vita al Muggia 1967; Romana Monfalcone e Bisiaca si sono unite in Bisiaca Romana; Virtus Corno e Corno Calcio hanno unito le forze per creare il Corno Calcio 1929.
Diverse squadre hanno cambiato nome. Tra queste la Pro Romans Medea che diventa Pro Romans 1921, il Lavarian Mortean Esperia divenuto Lme e la Triestina Isontino ora Isontino Calcio.
Infine ci sono news per quanto riguarda la Terza. La Coppa Regione prenderà il via l’8 settembre. Il campionato aprirà i suo battenti il 29 settembre.