MONFALCONE. Voleva rivedere i luoghi vissuti da ragazza, ma non avendo che una pensione minima, per trascorrere la notte si è coricata su un lettino della spiaggia di Marina Julia, a Monfalcone.
Quando i carabinieri l'hanno trovata e hanno udito la sua storia di indigenza, hanno prima segnalato la sua presenza, successivamente l'hanno accompagnata in un albergo perché non trascorresse la notte all'addiaccio e, in collaborazione con il comune di Monfalcone, le hanno pagato una notte in stanza.
La protagonista di questa storia è una donna di 74 anni di Gemona, con un passato di poetessa e scrittrice, che voleva rievocare i ricordi e le emozioni di quando, da ragazza, trascorreva l'estate in riva all'Adriatico.
La donna gravitava nella zona di Marina Julia già da qualche giorno. L'hanno trovata, sabato 3 agosto notte attorno all'una, un maresciallo e un carabiniere della stazione di Monfalcone: i due, nel transitare davanti all'ingresso di un bar, ubicato nelle immediate vicinanze della spiaggia, e già chiuso a causa dell'ora tarda, l'hanno scorta sotto il porticato dell'esercizio pubblico, coricata su un lettino da spiaggia, riadattato, in assenza di un letto, a giaciglio per la notte.
Sebbene sulle prime non volesse accettare per pudore, l'anziana poi si è lasciata convincere ed è stata accompagnata in albergo, emozionata per la generosità. La mattina successiva è tornata nella propria abitazione a Gemona.