Nella giornata di ieri, domenica 4 agosto, è terminato il programma del tennis alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’Italia, che non aveva mai vinto una medaglia in questa disciplina in tempi recenti e più in generale aveva conquistato solo un terzo posto con Uberto de Morpurgo nel 1924, termina in seconda posizione nel medagliere con un oro e un bronzo. Merito della coppia Jasmine Paolini/Sara Errani, abili a conquistare il titolo, e Lorenzo Musetti, sul gradino più basso del podio nel singolare maschile. Come noto, però, da Rio de Janeiro 2016, i match nella rassegna a cinque cerchi non regalano punti per il ranking, tanto al maschile quanto al femminile. Questo significa che i cambiamenti a livello WTA della settimana che si è appena conclusa sono dovuti unicamente ai vari Challenger e al Mubadala Citi DC Open di Washington.
Per quanto riguarda i colori italiani rimane stabilmente al quinto posto la nostra Jasmine Paolini, proprio perché le Olimpiadi non le hanno dato né tolto punti. In top ten si segnala soprattutto il cambio di posizione tra Danielle Collins e Maria Sakkari: la statunitense sale al n. 8, mentre scende al n. 9 la greca. Usufruiscono dell’ottima settimana a Washington, torneo in cui entrambe hanno conquistato la finale, sia Marie Bouzkova che Paula Badosa. La ceca, con la sconfitta all’ultimo atto, conquista comunque sette posizioni e diventa n. 36, mentre ne recupera 22 la spagnola, ora n. 40. Prova a risalire la china anche Emma Raducanu, che con un +20 in classifica agguanta il n. 69 del ranking WTA.
In top 100, oltre a Jasmine Paolini, sono presenti anche, seppur molto lontane, Elisabetta Cocciaretto (n. 61) – presente a Toronto in questa settimana – ma anche Lucia Bronzetti (n. 64), oltre a Martina Trevisan (n. 79) che perde tre posizioni, e Sara Errani (n. 90), che invece ne guadagna una. Al di fuori delle prime 100 del mondo troviamo Lucrezia Stefanini (n. 180), brava a mettere a segno un +3, Nuria Brancaccio (n. 245), anche lei in positivo con un +7. Rimane invece al n. 279 Giorgia Pedone.
Nella speciale classifica dedicata alle Under20, cioè quelle tenniste nate dopo il 1° gennaio 2004, rimane in testa la russa Mirra Andreeva (n. 23), mentre recupera tre posizioni la ceca Linda Noskova, che sale al n. 29. In top 100 l’unica altre atleta che rientra in questi parametri è Brenda Fruhvirtova (n. 97), ma salgono al miglior ranking anche la statunitense Robin Montgomery (n. 106) e la rumena Anca Todoni (n. 114). A livello italiano la migliore è proprio Giorgia Pedone (n.279).
In ottica WTA Finals, alle spalle delle già qualificata Iga Swiatek, la prima inseguitrice rimane Elena Rybakina, seguita a ruota da Aryna Sabalenka che guadagna qualche punticino e Jasmine Paolini. Ad oggi ci sarebbero anche Coco Gauff, Danielle Collins, Barbora Krejcikova e Qinwen Zheng.