Tampere (FIN), 4 agosto 2024 – Termina con l’ennesimo 9° posto il torneo U18M FIBA Eurobasket 2024 di Tampere in Finlandia per l’Italbasket di coach Marco Sodini che battono per 70-68 la Grecia.
Il successo della manifestazione arride alla Germania che, battendo in finale la Serbia per 93-83, sale per la prima volta sul tetto d’Europa in questa categoria dimostrando, per chi avesse sempre la voglia di far finta di non capire, che c’è molto probabilmente una diretta connessione tra lo sviluppo del movimento giovanile e la crescita ormai stabile della Nazionale senior, ad oggi protagonista ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 nonchè campione del mondo in carica!
Ma rimanendo nel seminato di questo torneo, nell’ultimo match andato in scena ieri l’Italbasket U18M offre una prestazione nel solco delle ultime precedenti dopo il KO agli ottavi vs la Lituania: partenza molto lenta ma, per fortuna, con gli ellenici a ruota (8-8 al 10′ di gioco), 2° periodo bruttino con le solite amnesie difensive in termini di aggressività (31-38 al 20‘), e rientro in campo dopo l’intervallo lungo d’applausi con parziale notevole che ribaltava inerzia e risultato (56-50 al 30‘), e periodo finale vietato ai deboli di cuore.
Sì perchè proprio il finale del match regalava emozioni a raffica con la Grecia che risaliva nel punteggio malgrado l’Italbasket U18M facesse molto bene a rimbalzo nel complesso (53-38), ma tirando in modo inefficace ed ellenici avanti nei possessi finali addirittura sul +4 a -11″ dalla fine (64-68).
A questo punto saliva in cattedra Dame Sarr che, con 6 punti proprio negli 11″ finali (tripla con fallo, libero OK e tap-in vincente sul tiro di Assui), consengava la vittoria all’Italbasket U18M, vittoria forse poco utile ma importante nel computo complessivo.
Amarezza? Beh…Sì, perchè questa squadra ha chiuso il suo percorso con cinque vittorie (Israele, Lettonia due volte, Danimarca ed appunto Grecia) e due sconfitte (Lituania e Serbia), facendo vedere belle cose in termini offensivi sebbene a sprazzi ma decisamente altalenanti spalle a canestro, con troppe amnesie sui cambi e scarsa attenzioni nell’uno vs uno, oltre che subire troppo a rimbalzo con squadre non proprio di peso specifico così superiore.
Ed in queste manifestazioni accade che se ne perdi appunto solo due, finisci (se va bene) per collezionare il solito, 9° posto che comunque dimosta carattere, determinazione e grinta proprio come ieri ma non ti porta in paradiso, nè tantomeno ai Mondiali U19M del prossimo anno come da regolamento FIBA e purtroppo l’U18M toppa da diverso tempo l’obiettivo.
Consola, ma poco, non essere retrocessi nella Poule B e l’aver perso vs la Serbia, vice-campione ed apparsa gagliarda e tosta e vs la Lituania per aver tirato in modo orribile i liberi nei possessi finali dopo una grande rimonta (a proposito, ieri terrificante 12/21 vs la Grecia…Che invece ha tirato con il 90,5%…): così è.
Tornando comunque a ieri, doppia doppia proprio per Dame Sarr con 24 punti e 12 rimbalzi ed anche 4 assist ed in doppia cifra anche Diego Garavaglia (10 punti) mentre l’altro vice-campione del mondo U17M Luigi Suigo raccatta 11 rimbalzi.
Appuntamento al prossimo anno per vedere se la titolata U17M vice-campione del mondo ci regala un’altro podio ed il Mondiale U19 nel 2026. Ricordiamo che dietro a questa squadra c’è un lavoro eccellente svolto da coach Giuseppe Mangone con raduni anche invernali, replicare il modello è possibile o no?
Parziali: 8-8; 23-30; 25-12; 14-28.
Progressione: 8-8; 31-38; 56-50; 70-68.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto
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