Sono passati 5 giorni, dal quel 30 luglio, quando l’intero paese di Locorotondo e diverse squadre di soccorritori hanno esultato perché un bimbo di neanche 2 anni era stato ritrovato dopo essere sparito per 8 ore. I carabinieri, da subito, avevano sollevato dubbi sul fatto che il piccolo avesse percorso il tratto di strada da casa al luogo di ritrovamento, fatto di salite, discese, rovi e vegetazione.
Che il bimbo, trovato con qualche graffio ma in buone condizioni, sia stato portato lì nel bosco, vicino all’albero di fico, dove è stato poi trovato è una ipotesi che si sta facendo sempre più strada. I genitori, che hanno ringraziato i concittadini che in massa si sono impegnati nelle ricerche, ritengono strano che il figlio, un bambino descritto come tranquillo, dalla loro abitazione in contrada Serralta si sia allontanato da solo, perdendosi nel bosco.
Uno degli elementi, come riporta il Corriere del Mezzogiorno, a favore dell’ipotesi è anche quello che il punto in cui un cittadino di 33 anni ha ritrovato il bambino era stato già controllato nelle ore precedenti quando le forze dell’ordine, cani molecolari, speleologi, droni ed elicotteri coprivano ogni metro. I carabinieri sono tornati sul posto e hanno ripercorso il tracciato nel bosco nelle stesse condizioni e nella stessa fascia oraria in cui è scomparso il bambino. Lo hanno fatto venerdì, intorno a mezzogiorno. Non è escluso dunque che qualcuno possa averlo preso per poi abbandonarlo.
Sui social e per le strade del paese in provincia di Bari tutti si sono spesi per il piccolo. C’è chi ha attraversato le strade sterrate di campagna a piedi, in sella a bici o moto urlando il nome del bimbo, e chi sui social non ha fatto altro che condividere appelli, preghiere e foto. In pochi minuti si è passati dalla speranza, le preghiere e gli appelli alla gioia: “Finalmente è tornato a casa”. Il piccolo ha poi trascorso una notte in ospedale per precauzione e sta bene. Le indagini però proseguono.
L'articolo Bimbo scomparso e ritrovato, l’ipotesi del sequestro lampo. Il luogo del ritrovamento era stato già controllato proviene da Il Fatto Quotidiano.