L’Italia della pallanuoto maschile del CT Sandro Campagna ha vinto i primi 4 incontri delle Olimpiadi di Parigi 2024, dei quali tre nei tempi regolamentari ed uno ai tiri di rigore: proprio il punto lasciato per strada col Montenegro non assicura ancora il primo posto agli azzurri.
Al Settebello, infatti, serve un altro punto per avere la certezza matematica del primo posto, che altrimenti sfuggire quasi certamente: l’Italia, nel caso in cui dovesse perdere contro la Grecia nei tempi regolamentari potrebbe anche ritrovarsi terza nel girone.
Nell’altro girone, i giochi sono quasi tutti fatti: Spagna prima, Australia seconda, Ungheria e Serbia a giocarsi il terzo posto nello scontro diretto di domani. L’unica cosa certa, al momento, per l’Italia, è che ai quarti di finale non incontrerà la Spagna.
Per il resto il Settebello, al momento, potrebbe ritrovarsi di fronte sia l’Australia, che l’Ungheria che la Serbia. Nel caso in cui l’Italia conquisti almeno un punto contro la Grecia, gli azzurri saranno certi del primo posto, e quindi affronteranno ai quarti la perdente di Ungheria-Serbia.
Nel caso in cui l’Italia dovesse perdere nei tempi regolamentari contro la Grecia, allora si aprirebbero diversi scenari: qualora la Croazia a sua volta dovesse perdere contro gli Stati Uniti (anche ai tiri di rigore), allora gli azzurri sarebbero secondi ed affronterebbero poi la vincente di Ungheria-Serbia.
Nel caso in cui la Croazia, invece, dovesse vincere ai rigori contro gli Stati Uniti, allora ci sarebbe un arrivo a tre squadre a quota 11, e la classifica avulsa, in base alla portata della sconfitta contro la Grecia, relegherebbe gli azzurri al primo o al secondo posto, quindi ai quarti ci sarebbe sempre una tra Ungheria e Serbia.
Nel caso in cui, invece, la Croazia vincesse nei tempi regolamentari contro gli Stati Uniti, allora gli azzurri chiuderebbero al terzo posto nel girone, con i croati primi in virtù dello scontro diretto vinto contro la Grecia: a quel punto il Settebello nei quarti affronterebbe l’Australia.
