Simone Biles continua nella sua sensazionale epopea. La fuoriclasse statunitense, dopo aver riscritto i libri dei record della ginnastica artistica, ha incantato (e sta incantando) anche ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. I suoi numeri fanno spavento con 10 medaglie olimpiche complessive, 7 delle quali del metallo più pregiato.
Nella serata di ieri, per esempio, la 27enne di Columbus, Ohio, ha conquistato la sua terza medaglia d’oro parigina, dominando la finale di specialità al volteggio. Un ennesimo trionfo che spedisce di diritto la statunitense nel gotha dello sport internazionale, non solo della ginnastica. Una sola cosa non potrà sconfiggere la dominatrice di questa disciplina: “padre tempo”.
Avendo ormai compiuto 27 anni, in uno sport così duro e richiedente al proprio fisico, quanto potrà durare ancora la sua carriera? Una risposta ha provato a darla la stessa Simone Biles ieri sera ai microfoni della NBC: “Se ci sarò a Los Angeles 2028? Mai dire mai! I prossimi Giochi Olimpici saranno in casa, per cui non so davvero come rispondere a questa domanda”.
La nativa dell’Ohio prosegue nel suo racconto, aggiungendo una battuta: “Ci penserò, ovviamente, ma sto diventando vecchia”. Raggiungere la quarta edizione di una Olimpiade sarebbe un record senza precedenti per la formazione statunitense. Non solo, farlo a 31 anni suonati sarebbe davvero molto simile ad una impresa. Ci sarà Simone Biles a Los Angeles 2028? Lo scopriremo, molto probabilmente, solamente nei prossimi anni. Una cosa però è già certa, come conferma la statunitense: “Quella di ieri è stata l’ultima volta in cui ho gareggiato con il mio “Yurchenko doppio carpio”.