Tantissima la gioia per Sara Errani, che con Jasmine Paolini ha raggiunto la finale alle Olimpiadi di Parigi 2024 nel doppio femminile. Un momento storico, che non c’era mai stato nella storia del tennis azzurro, complice anche la mancanza dello sport nel contesto olimpico dal 1928 al 1984 (fatti salvi due tornei dimostrativi nel 1928 e 1984).
Queste le dichiarazioni della giocatrice bolognese rilasciate alla Rai (nella persona di Edi Dembinski, presente in zona mista): “E’ incredibile, per me personalmente è un sogno che si avvera, ho sempre avuto questo pallino della medaglia olimpica ed esserci riuscita è una roba indescrivibile. Devo ringraziare Jasmine, m’ha aiutato in tutto questo e ci ha messo tutto“.
Parole brevi, ma emozionate, quella di una giocatrice che ha ritrovato le zone alte del doppio, che tratta con un’esperienza e capacità proprie di pochissime al mondo, a non sbagliare praticamente quasi mai le scelte in campo.
Non si sa ancora chi saranno le avversarie delle azzurre, ma una cosa è certa: per la prima volta, domenica, ci sarà la possibilità di tifare Italia in una finale a cinque cerchi nel tennis. Il tutto con la giocatrice simbolo del movimento femminile attuale, numero 5 al mondo in singolare, e con colei che al quinto posto arrivò nel 2013, segnando in maniera enorme quella che rimarrà ancora per parecchio tempo la generazione d’oro delle donne.