Ufficialmente in archivio i primi quattro ottavi di finale del Mubadala Citi DC Open, disputatisi nella notte italiana. Dopo più di un mese, fa il suo ritorno in campo Aryna Sabalenka, testa di serie numero 1 a Washington, approfittando degli impegni Olimpici delle colleghe. L’esordio è pressoché positivo, considerato il livello dell’avversaria, Kamilla Rakhimova, numero 105 del ranking WTA. L’approccio al match di Sabalenka non è stato eccelso, ma è salita di livello in maniera graduale sino alla conquista del primo set. Le incertezze intraviste nel primo parziale si sono amplificate nel secondo, più precisamente nel decimo gioco, dove Rakhimova ha spinto particolarmente intuendo la possibilità di portare a casa il set, ma la bielorussa non ha replicato con la sua solita freddezza, piazzando a rete un rovescio che l’ha costretta al terzo e decisivo set, nel quale la numero uno del seeding riordina le idee e sconfigge definitivamente la russa Rakhimova con lo score di 7-5 4-6 6-4, ottenendo la sua 15° vittoria sul cemento nel 2024.
Anche Emma Raducanu raggiunge i quarti a Washington – per la seconda volta consecutiva – grazie ad una buona prova contro la beniamina di casa Stearns, eliminata in due set col punteggio di 7-6(6) 6-2. Dopo un tiratissimo primo parziale, la giocatrice britannica si impadronisce dell’incontro, strappando due volte il servizio a Stearns, che diventa la quarta statunitense ad essere battuta da Raducanu nel 2024.
Trionfo negli altri due rispettivi ottavi di finale, che hanno visto protagoniste le americane Anisimova e Dolehide, entrambe con vittorie al terzo set. La qualificata Anisimova la spunta sulla due volte finalista di Washington Pavlyuchenkova, mettendo in cassaforte il match in poco più di due ore; Dolehide, invece, completa una rimonta su Kasatkina coronata da un 6-0 finale, e conquista la sua seconda vittoria su una giocatrice top 20, oltre al quarto di finale del Mubadala Citi DC Open.
