Tuffo e pranzo o aperitivo a bordo piscina. Dove andare per fuggire dalla canicola in questo finale di luglio rovente. Abbiamo fatto un giro di perlustrazione tra piscine a sfioro, agriturismi in cui trascorrere il fine settimana o cantine con spot acquatici speciali.
Prima tappa a Santa Giuletta, dove si aprono le porte di un luogo davvero ameno: è Il Borgo Santuletta, piccolo agglomerato di case in pietra di metà 800, dall’atmosfera quasi provenzale, dove poter soggiornare in stanze arredate con gusto, e gli elementi architettonici originali intonsi come travi a vista, pareti in sasso e pavimento in legno. A disposizione degli ospiti un'incantevole piscina affacciata sulle vigne: il panorama è mozzafiato. Dopo il tuffo rigenerante, ecco sfilare nel piatto salumi nostrani, risotto Carnaroli gorgonzola e mirtilli, paccheri monograno Felicetti con pesto di zucchine, mandorle e crudo croccante, lingua in salsa verde, e tarte tatin di pomodori con mousse di burrata.
Ci trasferiamo appena sopra Casteggio, da Prime Alture, struttura di charme con sei suite in mezzo alle vigne e una piscina a sfioro di acqua salata per piccolo centro centro wellness con Sauna, Bagno Turco e doccia emozionale. Dopo il bagno in piscina, è possibile fare una visita con degustazione in vigna, prendere un aperitivo al tramonto sulla terrazza panoramica.
Si sale a Varzi, lungo la riva sinistra del torrente Staffora, tra prati coltivati a foraggi, frutteti, vigneti e ortaggi. Qui si trova La Sorgente, una struttura ricettiva rurale ricavata da un’antica casa padronale con fattoria e restaurata mantenendo intatte le caratteristiche architettoniche. La piscina è riservata agli ospiti che soggiornano nelle camere e nei mini-appartamenti, dove è possibile anche rilassarsi al fresco sotto gli alberi da frutta e in mezzo ai fiori. Vengono organizzati corsi di pittura, ceramica, cucina tradizionale, e si possono fare escursioni a piedi, in mountain bike o a cavallo. In stagione, poi, arrivano piatti preparati con ingredienti prodotti in azienda, le verdure dell’orto rigorosamente biologico, così come la frutta ed il vino, la pasta e i ravioli sono home made, usando le uova delle galline allevate in libertà.
Due indirizzi anche nel pavese. Il primo, la Tenuta Camillo Bascapè, con tre appartamenti, sei camere e la piscina ad uso esclusivo di chi soggiorna nella dimora dell'azienda dove si produce Riso Carnaroli da seme, Antico Mais Ottofile, Quinoa ,mais e soia, e si coltiva un orto sinergico nato nel 2015.
Altro giro, altra piscina, questa volta aperta a tutti: lo Sporting Ponte della Becca a Linarolo, dove nuotare nella grande piscina, prendere il sole sulla spiaggia di sabbia, giocare a beachvolley e fare acquagym, ma anche prenotare un tavola al ristorante il Barcone, costruito all'interno di una nave, un ex dragasabbia, tirata in secca in riva al Po. In cucina c'è lo chef Donato Ferringo che porta in tavola riso al persico e alborelle fritte, tra le altre cose. Si pranza tutti i giorni, non c'è giorno di chiusura, anche senza entrare in piscina.