Le Israel Defense Forces hanno annunciato di aver “completato l’attività a Khan Younis” lanciata il 22 luglio e hanno confermato il ritiro della 98esima Divisione dal territorio che si trova nel sud della Striscia di Gaza. “Nell’ultima settimana le truppe hanno eliminato più di 150 terroristi, smantellato tunnel, depositi di armi e infrastrutture – hanno reso noto i militari – Cinque ostaggi israeliani che erano stati rapiti e uccisi il 7 ottobre sono stati recuperati”.
La difesa civile di Gaza ha fatto sapere che l’operazione ha provocato circa 300 morti. “Dall’inizio dell’invasione di terra israeliana nelle regioni orientali del governatorato di Khan Younis, iniziata il 22 luglio e durata otto giorni, la difesa civile e le squadre mediche hanno recuperato circa 300 martiri, molti dei quali sono cadaveri in decomposizione”, ha dichiarato all’Afp il portavoce della difesa civile Mahmoud Bassal. Ma il bilancio non è ancora definitivo, perché le squadre “stanno ancora cercando dispersi“.
Il ministero della Sanità di Hamas ha fatto sapere che il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 39.400, di cui 37 nelle ultime 24 ore. I feriti, secondo la stessa fonte, sono 90.996.
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