di Marcello Cecconi
È oro per Thomas Ceccon. Con 55,00 vince i 100 m dorso maschili bruciando il cinese J. Xu e lo statunitense R. Murphy. Uno degli atleti più attesi nella vasca della Defense Arena ha mantenuto tutte le promesse mentre pochi minuti dopo Benedetta Pilato fallisce l’impresa del bronzo nei 100 rana femminili. Il centesimo dal bronzo è maturato negli ultimi sei-sette metri condotti fino a lì benissimo.
Una gara intensa quella di Ceccon, gestita con freddezza e sagacia tanto da farla apparire quasi naturale. Una prima vasca misurata e poi nella seconda esplode la sua potenza con un’imperiosa progressione che brucia i due rivali negli ultimi metri per farci ascoltare di nuovo il rimbombo ritmato dell’inno italiano. Il nuoto ci ha già consegnato due ori e un bronzo.
Thomas Ceccon è l’unico nuotatore italiano che detiene un record del mondo individuale nel nuoto, nasce a Thiene il 27 gennaio 2001 ed è originario della frazione scledense di Magrè. Avviato al nuoto già dall’età di otto anni dai genitori Gioia e Loris, segue le orme del fratello maggiore Efrem.
La sua formazione sportiva inizia presso la società vicentina Leosport, nella piscina comunale di Creazzo, dove viene inizialmente allenato da Anna Vallarsa e successivamente da Alberto Burlina. È con Burlina che Ceccon inizia a gareggiare e a ottenere i primi successi giovanili, emergendo rapidamente come una delle promesse più interessanti del nuoto italiano.
La sua prima esperienza arriva ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018, dove si distingue con cinque medaglie segnando così l’inizio di una carriera brillante. Nel settembre 2017, a soli sedici anni, Ceccon si trasferisce a Verona per allenarsi al Centro Federale “Alberto Castagnetti”, condividendo l’impianto con altri campioni della Nazionale, tra cui l’olimpionica Federica Pellegrini.
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 Ceccon dimostra il suo valore conquistando l’argento nella staffetta 4×100 metri stile libero e il bronzo nella staffetta 4×100 metri misti, oltre a un quarto posto nei 100 metri dorso, sfiorando il podio individuale. Ai Campionati Mondiali di Budapest, vince il titolo nei 100 metri dorso stabilendo il record del mondo con un tempo di 51.60.
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