N. Jarry / A. Tabilo b. L. Darderi / L. Musetti 6-3 6-7(5) 10-5
Un’altra squadra di doppisti azzurri si ferma a Parigi. Dopo l’eliminazione di ieri di Vavassori/Bolelli arriva anche quella di Luciano Darderi e Lorenzo Musetti! Gli azzurri sono stati eliminati dai cileni Nicolas Jarry e Alejandro Tabilo 6-3 6-7(5) 10-5
Una sconfitta sicuramente amara per i nostri ragazzi che dopo aver lasciato scappare via troppo velocemente il primo set, si erano rimboccati le maniche tirando fuori grinta e personalità a sufficienza per vincere.
Nel primo parziale era mancato sicuramente il servizio, oltre che la risposta con la quale hanno vinto solamente 3 punti sulla prima di servizio dei cileni. Ma la reazione nel secondo set è stata quella giusta. Darderi e Musetti hanno alzato notevolmente il livello al servizio e senza concedere palle break, hanno stretto i denti fino al tie-break, dove Musetti è andato a prendersi le soddisfazioni giuste con il dritto per chiudere 7 punti a 5!
Tra urla, entusiasmo e punti vinti gli azzurri sono arrivati al tie-break finale con la carica giusta, vincendo a raffica i primi tre punti. Ma dal vantaggio di 4-2 per Darderi e Musetti, è iniziato un altro tie-break e tutto è cambiato. I cileni hanno infilzato 5 punti consecutivi senza lasciar loro il tempo di respirare. In un attimo, il punteggio è diventato 7 punti a 4 per Jarry e Tabilo e i nostri azzurri, non ci hanno più creduto!
Darderi e Musseti giocano un primo set poco convincente lasciando spazio ai cileni di approfittarsene al momento giusto. Un parziale che si decide nel sesto gioco, quando Tabilo e Jarry conquistano le uniche due palle break del parziale. Alla seconda occasione, i cileni si prendono un game di vantaggio da tenersi stretti fino alla fine. Ma non hanno fatto solo questo, Tabilo e Jarry hanno tenuto l’86% di punti vinti con la prima si servizio, mentre Musetti e Darderi il 67%. Anche se il problema più grande degli azzurri si è visto in risposta: appena 3 punti vinti sulla prima battuta cilena e 10 in meno complessivi.
In avvio di secondo parziale non si gioca nei primi 4 giochi del match dove entrambe le squadre conquistano un solo 15 in risposta. Sicuramente, spicca il netto miglioramento al servizio del duo azzurro che chiude il settimo gioco, avanti 4-3 con il 100% dei punti vinti con la seconda battuta e appena 3 punti persi con la prima di servizio. Darderi e Musetti avrebbero potuto portarsi in vantaggio nel sesto gioco con ben 3 palle break ottenute ai vantaggi. Ma il muro cileno ha resistito, costringendoli a lottare fino al tie-break, senza concedere chance a Tabilo e Jarry di andare in vantaggio.
Nonostante l’inizio fiacco, gli azzurri hanno dimostrato grande personalità dopo il primo turno al servizio perso. Musetti in particolare, è riuscito a sfoderare due dritti vincenti nei momenti più importanti, per chiudere 7 punti a 5 dopo ‘57 minuti di secondo parziale.
Guidati forse dall’entusiasmo del secondo parziale, Darderi e Musetti hanno iniziato subito avanti 3 giochi a 0, tenendo il vantaggio fino al 4-2. Da quel preciso momento è iniziato un black-out azzurro: i cileni hanno messo a segno 5 punti consecutivi, mentre gli azzurri restavano fermi a quel maledetto 4. Darderi e Musetti hanno concluso un tie-break che sembrava loro, con un solo punto di più. Mentre Tabilo e Jarry si scatenavano con volée sotto rete e servizi vincenti, fino a chiudere 10 a 5.
