Al termine di una terza giornata che ha riservato diversi colpi di scena e risultati abbastanza sorprendenti nel judo, sono i numeri 1 del ranking mondiale a trionfare nei -73 kg uomini e -57 kg donne in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Purtroppo prosegue il digiuno dell’Italia, ancora alla ricerca della prima medaglia all’Arena Champ de Mars dopo il deludente quinto posto odierno di Manuel Lombardo.
Nella -73 kg Hidayat Heydarov ha completato una tripletta magistrale, vincendo nel giro di tre mesi gli Europei, i Mondiali e le Olimpiadi. Il fenomeno azero, al debutto in una rassegna a cinque cerchi, ha rispettato il pronostico della vigilia salendo sul gradino più alto del podio dopo una splendida e lunghissima finale vinta per ippon al Golden Score contro la rivelazione francese Joan-Benjamin Gaba.
L’oro dell’Azerbaigian rappresenta inoltre la prima affermazione europea nel judo ai Giochi di Parigi (gli altri 5 titoli sono stati assegnati a Paesi asiatici o nordamericani. Terza posizione ex aequo per il giapponese Soichi Hashimoto ed il moldavo Adil Osmanov (giustiziere di Lombardo nella finalina).
Varie storie che si intrecciano nella categoria femminile -57 kg, con la riedizione della recente finale mondiale (tra due judoka nate in Giappone e poi emigrate all’estero) che si è chiusa con la vittoria della canadese Christa Deguchi sulla sud coreana Mimi Huh, squalificata per somma di sanzioni al Golden Score ed incapace dunque di completare la doppietta dopo il titolo iridato ottenuto lo scorso maggio ad Abu Dhabi. Medaglia di bronzo alla transalpina Sarah Cysique e alla nipponica Haruka Funakubo.
