Missione compiuta per Sara Errani e Jasmine Paolini, impegnate nel primo turno del torneo olimpico di tennis. Sulla terra rossa di Parigi, le azzurre, finaliste su questi stessi campi al Roland Garros, hanno regolato con un convincente 6-2 6-3 le neozelandesi Erin Routliffe e Lulu Sun. Una prestazione autorevole delle nostre portacolori che negli ottavi di finale affronteranno le vincenti del confronto tra le olandesi Rus/Schuurs e le francesi Garcia/Parry.
Nel primo set il duo tricolore parte con il piglio giusto. Errani fa valere la sua tattica in campo, mentre Paolini ci mette solidità. Le azzurre sfiorano il break nel secondo game, ma vanno a segno nel quarto. Un mini passaggio a vuoto c’è nel settimo gioco, ma viene ben assorbito dalle due ragazze italiane, super concrete nello strappare a zero la battuta alle rivali e a concludere sul 6-2.
Nel secondo set le neozelandesi elevano il proprio rendimento al servizio e la frazione si sviluppa in maniera equilibrata. Tuttavia, Errani e Paolini dimostrano di essere molto pragmatiche nei punti importanti, cancellando una palla break nel settimo gioco e sfruttando la loro chance sul servizio delle avversarie in quello successivo. E così, ai vantaggi, l’epilogo sul 6-3 e ci sono validi motivi per sorridere.
Dando uno sguardo alle statistiche, italiane superiori nei turni al servizio, visto il 79% di prime in campo da cui hanno raccolto il 69% dei quindici rispetto al 52% delle neozelandesi. Ancora più accentuato il differenziale con la seconda: 75% rispetto al 50%. Percentuali di rendimento tali da giustificare il risultato.