ZOPPOLA. Pochi minuti dopo le 5, sabato, prima dell’alba, ha scardinato una finestra della veranda, si è intrufolato nella pizzeria Hakuna Matata di Castions di Zoppola, ha cercato, invano, di aprire il registratore di cassa e poi, spaventato dall’allarme, è scappato via, arraffando il salvadanaio con le mance in ceramica, a forma di rana.
Il furto è stato scoperto alla riapertura del locale in via Ovoledo sabato mattina. Subito sono stati allertati i carabinieri. Per il sopralluogo, sul posto, è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di San Vito al Tagliamento. A raccontare l’accaduto è il titolare del ristorante e pizzeria Matjaz Odinotte, 35 anni, per avvisare i residenti, affinché stiano attenti. Ha inaugurato il locale pochi mesi fa, il 22 maggio.
«Ci siamo accorti che mancava il salvadanaio in ceramica, lo abbiamo cercato dappertutto, poi abbiamo deciso di guardare le riprese delle telecamere. Così abbiamo scoperto l’intrusione, avvenuta nella notte fra venerdì 26 e sabato 27 luglio, intorno alle 5. Ha fatto scattare l’allarme per tre volte, noi abbiamo una telecamera interna e un impianto con sirene e luci stroboscopiche. Dalle immagini abbiamo visto che l’uomo si è avvicinato alla cassa, l’ha accesa, ma non è riuscito a impossessarsi del contenuto, perché il registratore era chiuso a chiave. Così ha portato via la prima cosa sottomano, il salvadanaio con le mance, poi è scappato via. Usiamo quei soldi per offrire una cena al personale. Abbiamo cercato di capire da dove fosse entrato e abbiamo visto che la finestra era stata forzata».
Una delle ipotesi è che si tratti di un avventore occasionale che abbia studiato il locale prima di colpire. Non è l’unico caso di furto di mance. In altri locali della provincia si sono verificati episodi analoghi. Difficile dire al momento se ci sia la stessa mano dietro ai colpi.
