IVREA
Nuovo appuntamento con Sbam-Comunità in fermento, domenica 28, nell’orario inedito dalle 17 alle 23 e attorno a un tema davvero accattivante per tutti (o quasi): Nelle favole. Non giornata, dunque, bensì serata di festa nelle vie Arduino e Guarnotta, in piazza Gioberti e in Borghetto (via Gozzano), con mercatino di creativi, artigiani e produttori agroalimentari del territorio, laboratori, attività per tutti e spettacoli, nonché negozi aperti.
A organizzare, ovviamente, è sempre l’omonima associazione Sbam ets, presieduta da Lorena Borsetti, che riunisce commercianti, artigiani, artisti, associazioni e creativi disposti a mettersi in gioco e insieme per organizzare qualcosa di bello per tutti. Hanno iniziato lo scorso ottobre e, da subito, l’idea di questo intrattenimento popolare e ricco di iniziative interessanti è piaciuta a tutti, riuscendo ad attrarre tantissime persone, tra residenti e forestieri, e, soprattutto a mantenerne alti l’attenzione e il coinvolgimento nelle successive edizioni.
«L’appuntamento di domenica 28 – spiega la presidente Borsetti – avrà anche un ospite speciale, l’attore Gianpiero Perone, che sarà a Ivrea con il suo Cabaret estremo itinerante». Ecco gli appuntamenti: alle 18, in Borghetto; alle 19.30, in piazza Gioberti (Maretta) e in via Guarnotta; alle 21.30, in via Arduino. Non occorrono certo presentazioni per lui: torinese, classe 1968, Perone nasce a Torino e sin da piccolo manifesta la sua indole di attore comico. Il suo successo televisivo è legato alla trasmissioni Colorado, su Italia Uno, ed stato ospite diverse volte a Quelli che il calcio..., su Rai Due, Zelig Off, su Canale 5, e Trebisonda, trasmissione di Rai Tre, nella quale si è impegnato anche in veste di autore». Tre saranno le ambientazioni favolistiche, a partire, in via Arduino, alle 17.30, da Nel magico mondo di Pinocchio, con lo spettacolo di burattini itinerante, dal titolo La grande bugia: Pinocchio non è un burattino, tre atti unici adatti a un pubblico da 9 a 90 anni, di & con Ciro Lubrano Lavadera, e alle 18, musica con Trio Music Beat Afro Italico; per tutta la durata dell’evento mostra e pittura estemporanea con l’artista Irene Vella, nonché aperitivi e Cene dei balocchi.
In piazza Gioberti e in via Guarnotta ci sarà Il paese delle meraviglie con Alice: alle 17.30, alla libreria Didattica più, in via Guarnotta 33, a ingresso libero, letture ad alta voce dedicate ovviamente ad Alice, truccabimbi a tema e foto con lo Stregatto, oltre (alle 17 e alle 18) il Laboratorio Alice nel paese delle meraviglie, per bambini dai 3 ai 12 anni (8 euro il costo; gradita la prenotazione al 340/5244102); alle 21, musica con gli Eporedia Sound e, per tutta la durata dell’evento, saranno visitabili la sede dell’Associazione Museo dello Storico Carnevale, in via Guarnotta 20, e, poco distante, al Caffè Gioberti, il mini Museo del caffè italiano, con la sua interessante esposizione permanente.
Non mancheranno giochi per bambini e adulti e Apericena delle meraviglie. In Borghetto e nella via Gozzano: alle alle 21, musica con il duo acustico Rock’n Roll di Nick Mantoan e Nail Rashed; per tutta la durata dell’evento laboratorio artistico con con Giglio Tigrato (realizza il tuo pendaglio degli indiani d’America , nell’isola che non c’è), per bambini dai 3 ai 99 anni, a cura della grafica e illustratrice Shirley Cordisco, all’esterno del suo atelier (prenotazioni 3932800170).
Muoverà per tutt’e tre le zone, invece, la poetessa Chiara Ceresa, con letture itineranti dal suo nuovo libro La forma delle stelle. A completare la ricca offerta di Sbam, saranno aperti i punti ristoro: in via Arduino, Enoteca-wine bar Vino e dintorni, Non solo pane, Caffè nero bollente e Foravia Bottega e cucina; in via Guarnotta, Cantinetta orto del comiglio e Osteria San Maurizio; in piazza Gioberti, Caffè Gioberti; in via Gozzano, La Duja d’Or, La Violetta e Gustavo.
«La speranza – conclude Borsetti – è, come sempre, che il tempo sia dalla nostra parte e che anche questa versione tardopomeridiano-serale di Sbam possa riscuotere il successo e l’apprezzamento della gente, come è stato per quelle che l’hanno preceduta».
